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teatroTorna a San Lazzaro un evento che spalanca le porte del teatro anche alle persone sorde. Mercoledì 9 marzo, alle 21.00, all'Itc, sarà infatti presentato un nuovo spettacolo sovratitolato, Volim Te, di Giulia D'Amico e Lea Cirianni della compagnia Teatro dell'Argine/Epoche, regia di Nicola Bonazzi. La sovratitolatura, cioè lo scorrimento in alto allo schermo del testo scritto, permette anche a chi non sente di seguire quanto avviene in scena con piena partecipazione, abbattendo quelle barriere della comunicazione che non si vedono, ma sono concrete come quelle architettoniche. «Perché un sordo non può vedere un film in prima visone o godere di uno spettacolo teatrale? si domanda Luisa Mazzeo Saracino dell'associazione Agfa/Fiadda Tutto ciò sarebbe sempre possibile se si utilizzassero sempre i sottotitoli. Per cominciare a rispondere a questa domanda, la nostra associazione, che sostiene l'integrazione delle persone sorde e la loro inclusione nella società di tutti, ha proposto alcuni spettacoli sovratitolati con la preziosa collaborazione della compagnia Teatro dell'Argine di San Lazzaro, che ha risposto proponendo uno spettacolo che coinvolge anche i ragazzi sordi presenti. Giù in occasione della sperimentazione di questo nuovo servizio, l'8 gennaio scorso, le loro facce sorridenti erano la prova del successo dell'iniziativa». Lo conferma la testimonianza di Luca Di Costanzo, teatrante per passione e non udente: «Per me andare a vedere uno spettacolo è sempre stato particolarmente impegnativo. Ma quella volta, insieme ad altri amici non udenti, è stato possibile per la prima volta assistere a una rappresentazione comprendendone il testo al cento per cento».


Fonte: Il Resto del Carlino del 02-03-2011