Continua Boeri: “(...) L’Italia tenda a gravare eccessivamente sulla famiglia, per quanto attiene all’assistenza alle persone non più autosufficienti, e si sia molto poco selettivi. Strumenti come le indennità di accompagnamento danno una somma fissa indipendentemente dalla gravità del bisogno di assistenza che le persone hanno e anche non guardando alle condizioni economiche delle famiglie. Poi ci sono tanti altri strumenti, che vengono utilizzati con controlli non sempre adeguati: ci sono differenze nell’utilizzo della 104 tra pubblico e privato e tra Regioni, che fanno pensare che non possono essere spiegati con differenze nella composizione della popolazione né con dati epidemiologici, ma che probabilmente hanno a che vedere con rischi di abuso”.
Boeri vede quindi nella necessità di un programma di Legislatura, utile a razionalizzare gli strumenti esistenti, la strada per recuperare risorse per chi ne ha realmente bisogno.