Si è spenta la notte scorsa Sofia Sacchitelli, studentessa 23enne colpita da un raro tumore al cuore, che negli ultimi mesi aveva acceso l’attenzione sulla sua patologia, dando vita ad una fondazione per sostenerne la ricerca scientifica.
L’angiosarcoma cardiaco è un raro tumore maligno (3 casi su 1.000.000 persone) che origina dalle cellule endoteliali di cui sono rivestiti i sistemi linfatico e vascolare; è caratterizzato da una crescita locale ed aggressiva ed una altrettanto rapida diffusione.
Sofia Sacchitelli, studentessa al V anno di Medicina, aveva affrontato il suo percorso da paziente con dedizione alla causa, creando lo scorso febbraio la fondazione “Sofia nel cuore”, progetto di raccolta fondi e ricerca scientifica per migliorare la qualità di cura ed ampliare l’offerta terapeutica per i pazienti colpiti dalla sua stessa patologia.
Il 9 marzo scorso l’Università degli Studi di Genova, a cui era iscritta, aveva premiato l’attività sociale di Sofia nel campo di ricerca medica conferendole la “medaglia d’oro al merito”; ora la sua testimonianza ed il progetto sono nelle mani della sorella Ilaria Sacchitelli, presidente dell’Associazione, e della madre Patrizia Genovese, vicepresidente.
Numerose sono le testimonianze di cordoglio giunte in queste ore, tra cui quella del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ne ha ricordato l’esempio ed il coraggio, e quella del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
Per saperne di più:
IG @sofianelcuore
F. Sartorato
Fonte immagine: profilo Instagram Sofia nel cuore
