E’ stato presentato nelle scorse settimane LIFT 2011 - Lavoro, Integrazione, Formazione, Territorio - il Piano Provinciale per l’occupazione dei disabili della Brianza, predisposto in attuazione alla normativa regionale. Le risorse stanziate dalla Regione Lombardia per il 2011 ammontano a 1.736.376,47 euro, circa 200.000 euro in più rispetto al 2010.
Il Piano, anche per quest’anno, si propone come obiettivo il rafforzamento degli interventi e l’intensificazione degli sforzi per consolidare l’occupazione effettiva delle persone disabili, una volta entrati nel mondo del lavoro, attraverso la Dote lavoro.
Il Piano prevede un sistema di Governance dei soggetti coinvolti nel processo di inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità attraverso la predisposizione di percorsi personalizzati di inserimento per le persone disabili, da realizzarsi con il supporto di Enti accreditati al lavoro, tra i quali sono ricompresi Afol, cooperative sociali, unità di offerta socio-sanitaria, Comuni che gestiscono i servizi per l’integrazione lavorativa dei disabili, associazioni di solidarietà familiare e organizzazioni di volontariato.
"Siamo partiti lo scorso anno per la prima volta e siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. La dote, intesa come insieme di servizi centrati sulla persona disabile e la sua famiglia, si è rivelata uno strumento idoneo per sostenere percorsi personalizzati di formazione ed integrazione lavorativa in risposta alle esigenze reali del contesto brianzolo - commenta il Presidente Dario Allevi - Partendo dall'esperienza maturata nel corso del 2010 abbiamo così potuto constatare che anche i lavoratori disabili sono coinvolti nei processi di crisi e riconversione aziendale in atto in molte aziende: ecco perchè abbiamo deciso di dedicare una quota dei fondi anche al sostegno di azioni di ricollocazione e mantenimento del posto di lavoro‑¬.
Del Fondo stanziato dalla Regione Lombardia, 1.282.668,60 euro saranno destinati alla dote lavoro suddivisi in:
- 153.600 euro per la valutazione del potenziale lavorativo dei nuovi iscritti al collocamento mirato, per circa 300 unità /anno
- 319.068,60 euro per percorsi di inserimento lavorativo, a partire da un piano di intervento personalizzato
- 40.000 euro per il sostegno a disabili coinvolti in processi di crisi aziendali
- 20.000 euro per bonus alle aziende che pur coinvolte in processi di crisi mettono in atto interventi di mantenimento del disabile nel processo lavorativo
- 280.000 euro per il sostegno di persone con disabilità psichiche occupate in cooperative sociali di tipo B
- 200.000 euro per il sostegno al mantenimento dell’occupazione di disabili €˜deboli‑¬, lavoratori per i quali può rendersi necessario un aiuto che consenta non solo l'assunzione ma anche la permanenza nel mercato del lavoro
A questi si aggiungono 250 mila euro per il sostegno alla imprese che assumono disabili, di cui 190.000 euro per garantire incentivi all’assunzione, 40.000 euro per la formazione on the job ed infine 20.000 euro per l’ adattamento /abbattimento di barriere architettoniche nei posti di lavoro.
Inoltre 240 mila euro saranno stanziati per la realizzazione di iniziative di rilevanza strategica per l’accompagnamento, il miglioramento e la qualificazione del sistema, complementari all’attuazione dei percorsi volti all’inserimento lavorativo e formativo ed in particolare:
a) sostegno alla creazione d’impresa sociale e/o allo sviluppo di un nuovo ramo;
b) azioni di sensibilizzazione volte a far conoscere a tutti i soggetti portatori di interesse le opportunità offerte dal Piano LIFT, per far crescere la cultura dell’inclusione sociale e lavorativa, e favorire la diffusione delle buone prassi;
c) azioni di sistema finalizzate al mantenimento e all’incremento dell’occupazione dei disabili sensoriali;
d) formazione operatori enti accreditati al fine di consentire l’omogeneizzazione di metodologie, strumenti, prassi di lavoro e lavoro di rete;
e) promozione della Convenzione Quadro ex articolo 14 del D. Lgs 276/03;
f) supporto al Servizio Occupazione Disabili nella gestione del collocamento mirato.
Completano il quadro economico 213.707,87 euro destinati ad interventi di assistenza tecnica per la gestione dell’intera organizzazione del Piano.
"Vogliamo continuare a garantire l'integrazione dei disabili in ogni ambito partendo da una più attenta conoscenza di questa realtà nella Provincia - spiega l'Assessore al Lavoro Giuliana Colombo - "Il nostro obiettivo è infatti garantire il massimo inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità : questo sarà l'indicatore fondamentale per misurare il successo del piano LIFT. Per ottenere poi risultati ancora più efficaci vogliamo continuare ad implementare la collaborazione con le realtà presenti sul territorio che, in sinergia con l'Ente Provinciale, si occupano di inserimento lavorativo".
Dati sui disabili disponili al lavoro:
Numero complessivo degli iscritti negli elenchi al 31 - 12 - 2010 è di 5.157 unità , di questi sono disponibili al lavoro 3.032 persone disabili.
Le persone disabili disponibili iscritte presso i CPI della Provincia a Cesano Maderno sono 692; a Monza 935; a Seregno 791 ed infine a Vimercate 434.
Il 16% dei disponibili ha un'età compresa tra i 15 e i 29 anni; il 22% tra i 30 e i 39 anni; il 34% tra i 40 e i 50 anni, il 28% oltre i 50 anni. Il 64% è in possesso della licenza della scuola dell'obbligo, il 13% ha una qualifica professionale, il 19% ha un diploma e il 3% ha ottenuto una laurea.
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