Tuffarsi nelle poesie di Neruda, nelle avventure sotto i mari di Verne o nei sospetti di complotto sugli attentati dell'11 settembre 2001 come se si leggesse un libro, ma senza sfogliare una pagina. È la grande opportunità offerta a ciechi, ipovedenti e dislessici da "Libro Parlato", l'iniziativa che attraverso un semplice iPod o lettore Mp3 permetterà a chi ha non la possibilità di leggere normalmente di godersi gratuitamente il formato "audio" dei libri tradizionali. Da Leopardi ad altri classici della letteratura come la Divina Commedia, passando per best seller e romanzi freschi di uscita, fino ai testi scolastici e di formazione professionale: un'evoluzione multimediale del "braille" cartaceo e delle audiocassette, che pur sopravvivendo verranno integrate o progressivamente sostituite dal più agevole formato informatico. «Con l'alta tecnologia si può finalmente offrire a chiunque l'accesso a tutti i nostri servizi, cultura e conoscenza comprese», ha spiegato sottolineando l'aspetto "sociale" del progetto Pietro Foroni, presidente della provincia di Lodi, l'ente che con l'intermediazione del Lions Club Europea di Lodi e di altri otto Lions club lombardi ha firmato ieri il protocollo d'intesa sull'iniziativa assieme a Ugo Pagani, presidente del centro operativo "Romolo Monti", sede milanese dell'Associazione Libro Parlato Lions. Quest'ultima, nata a Verbania e attiva anche a Chiavari, vanta un'esperienza di ormai 35 anni e un catalogo di 7500 audiolibri: grazie all'impegno dei "Donatori di voce" che interpretano fedelmente le opere, già 2247 di questi testi sono disponibili nel nuovo formato che, attraverso la collaborazione con il sistema bibliotecario provinciale e l'adesione già confermata delle biblioteche comunali di Lodi, Casale, Codogno, Cornegliano, Zelo e Secugnago, entro i prossimi giorni saranno a disposizione degli utenti. Quest'ultimi, oltre a poter usufruire dei lettori e dei cd dalle biblioteche, potranno scaricarsi le tracce dei libri anche dal sito internet www.libroparlatolions.it, in pochi minuti; per accedere a entrambi i servizi, però, ai Lions dovrà pervenire l'apposita certificazione medica, che comprovi il deficit visivo o di dislessia dell'"audio lettore" dando la possibilità all'associazione di consegnare senza problemi la tessera di accesso al mondo di "Libro Parlato". «È la concretizzazione del principio di sussidiarietà , con un piccolo gesto verso il privato sociale», ha chiosato soddisfatto l'assessore alla cultura Mariano Peviani, che ringraziando Pagani e la professoressa Laura De Mattè Premoli del Lions Lodi Europea ha ricordato e lodato le tante iniziative filantropiche e di volontariato dei Lions.
FONTE: Il Cittadino