Nasce l’associazione "Ccsvi nella Sclerosi Multipla - Calabria", un’organizzazione non a scopo di lucro e di utilità sociale che intende incoraggiare, coordinare e sostenere la ricerca rivolta alla prevenzione, diagnosi e cura della Sclerosi Multipla con particolare riferimento alle sue connessioni con l’Insufficienza Venosa Cronica Cerebro - Spinale (Ccsvi). La Ccsvi nella sclerosi multipla - Calabria opera a livello regionale consentendo oltre al contatto diretto tra i soci, un’attenta rilevazione delle problematiche del territorio; si interfaccia con le istituzioni ed è portavoce degli interessi dei soci. €˜In questo ambito - è scritto in una nota - l’associazione lavora a stretto contatto con l’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro guidato da Elga Rizzo che per dare una risposta alle tante richieste delle persone affette da sclerosi multipla, nell’intera regione, ha investito nell’acquisto del macchinario necessario per fare una valutazione corretta della malattia secondo il metodo del prof Zamboni. Inoltre ha investito nella formazione del referente clinico, il dott. Libero Notarangelo, per garantire alle persone che fanno l’esame una corretta valutazione, evitando così i viaggi fuori regione anche per fare un semplice ecocolordoppler‑¬. Il presidente della Ccsvi nella sclerosi multipla - Calabria, Luca Delle Cave, ha affermato che il €˜lavoro fatto con l’avv. Elga Rizzo dimostra che, anche in un momento così difficile per la sanità calabrese, l’obiettivo che viene perseguito è sempre il bene del malato, salvaguardandolo dalle speculazioni che in molti, anzi troppi casi, ci sono‑¬.Fonte: Giornale di Calabria del 06-04-2011