L’iniziativa LEGGIAMO IN BRAILLE è promossa dall’Istituto dei Ciechi €˜Francesco Cavazza‑¬ di Bologna, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione provinciale di Bologna, Associazione 0GK, in collaborazione con Confcommercio Ascom provincia di Bologna e Alce Nero Mielizia in occasione della giornata nazionale del Braille.
Il codice Braille è l’alfabeto che ha permesso ai ciechi di accedere alla lettura e alla scrittura. Ancora oggi l’alfabeto Braille, per chi non vede, è uno strumento indispensabile ed insostituibile per poter accedere alla cultura, all’informazione e per una reale integrazione scolastica.
Al termine dell’iniziativa di presentazione svoltasti nei giorni scorsi sono stati consegnati i menu in Braille, offerti gratuitamente dall’Istituto Francesco Cavazza, ai ristoratori bolognesi che ne hanno fatto richiesta.
L’Istituto dei Ciechi €˜Francesco Cavazza‑¬ di Bologna, fondato nel 1881 a Bologna, ha assunto un ruolo fondamentale per i ciechi italiani che da oltre un secolo si sono formati e hanno studiato, grazie alla sua opera, raggiungendo i gradi più elevati nei campi dell’istruzione, del lavoro e della cultura. L’Istituto Cavazza, da sempre attento ai mutamenti sociali e al progresso tecnico e scientifico, ha modificato la propria fisionomia e la propria attività negli ultimi venti anni, per offrire ai ciechi italiani le migliori opportunità di formazione, di studio e di integrazione professionale.
Fonte: Bologna 2000.com