Servizi di assistenza quando viene a mancare il sostegno della famiglia; continuità dell’assistenza anche dopo il periodo scolastico; rafforzamento di una rete integrata dei servizi; orientamento alle informazioni per un quadro completo delle opportunità offerte dal territorio; attività interne alle strutture semi-reisdenziali più mirate alle esigenze degli utenti e una maggiore differenziazione per tipologia di utenza; più attenzione per la disabilità di tipo mentale socio-relazionale lieve negli inserimenti lavorativi; abbattimento delle barriere architettoniche nelle strutture pubbliche.Queste le principali richieste fatte da un gruppo di 245 cittadini (di cui 31 disabili) protagonisti del primo percorso partecipato sulla salute che si è svolto in 8 comuni della provincia di Firenze attraverso 5 incontri pubblici ed è stato promosso dalla Società della salute nord ovest.
€˜Questa esperienza ‑¬â€˜ ha detto il presidente della Società della salute nord ovest Caterina Conti ‑¬â€˜ ci ha dato in parte nuovi stimoli e in parte conferme di quanto già la Sds aveva individuato‑¬. Il percorso si chiuderà formalmente il 14 aprile con un’assemblea di tutti coloro che hanno preso parte ai precedenti 5 incontri. €˜Sarà quella l’occasione ‑¬â€˜ ha sottolineato Rodolfo Lewansky, autorità per la partecipazione della regione Toscana ‑¬â€˜ per costituire il Comitato di monitoraggio che dovrà garantire l’attuazione delle proposte emerse‑¬.
Fonte: Redattore Sociale