Il lavoro agricolo per l’integrazione. E’ questo l’obiettivo del progetto Diversamente Doc, iniziativa che sta portando otto disabili a vivere da protagonisti la filiera vitivinicola, lungo tutti i processi di produzione.La sperimentazione, promossa dall’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anffas) con il patrocinio di Azienda per i servizi sanitari 4 Medio Friuli si svolge a Udine, ed è ospitata dell’Azienda agricola Giorgio Colutta.
Il progetto è partito le scorse settimane con la vendemmia, alla quale hanno partecipato un gruppo di persone con disabilità intellettiva e relazionale seguito da alcuni volontari di Anffas Udine.
A seguire, i partecipanti vivranno da protagonisti tutte le fasi produttive: la lavorazione del mosto, il travaso e il filtraggio, fino all'imbottigliamento, come pure la progettazione e realizzazione di packaging ed etichetta.
Il prodotto finale consisterà nella produzione di una quindicina di ettolitri di vino Friulano imbottigliati in circa mille bottiglie Magnum con il marchio Diversamente Doc, che saranno infine presentate e messe all’asta alla fiera Vinitaly 2012.
Fonte: Messaggero Veneto
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