La XXIII edizione della BETA: BORSA EUROPEA DEL TURISMO ASSOCIATO, classico ed ormai tradizionale appuntamento di fine stagione per la commercializzazione e la proposizione innovativa di nuove tematiche turistiche si è conclusa con successo.
La rassegna cecinese ha assunto negli anni una posizione di rilievo nel panorama europeo dei Workshop, proponendo argomenti attualissimi come il turismo verde, quello scolastico e il turismo accessibile.
Si tratta di una vetrina sulla Toscana, ma anche un insostituibile appuntamento in campo nazionale, nell’affrontare tematiche che hanno costituito argomenti e materie di grandi progetti di comunicazione e di domanda ed offerta turistica.
Il patron della manifestazione, Paolo Pacini, oggi Assessore al Turismo della provincia di Livorno, ha puntualizzato l’importanza del ruolo della Provincia e della Regione, che hanno creduto in un’iniziativa che è diventata un punto di riferimento per gli operatori nazionali e stranieri, fidelizzati da anni.
Il settore turistico rappresenta il 10 per cento dell’economia generale, e pur risentendo della crisi la Regione Toscana ha raddoppiato il budget del bilancio turistico portandolo da 5 a 10 milioni di euro annui.
Dalla BETA esce oggi un invito e un monito a €˜creare un sistema Paese perché da soli non si va da nessuna parte‑¬: se accanto ad una Costa Toscana ci fosse anche una Costa Italiana, promossa nel mondo, allora la comunicazione diventerebbe vincente. In questo modo l’importante identità dell’accoglienza dei singoli troverebbe anche una posizione strategica nella comunicazione internazionale, creando quel sistema turistico che la BETA appoggia e sostiene fin dalla sue origini.
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