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macchininaGrazie a degli speciali sensori che garantiscono la massima sicurezza alla guida anche le persone non vedenti potranno finalmente guidare un auto.
A promuovere l'idea già dieci anni fa era stato Marc Maurer, presidente della National Federation of the Blind statunitense
Proponendosi alla Nfb come partner tecnologici e forti dell'esperienza che gli aveva permesso di aggiudicarsi il terzo posto al Darpa Grand Challenge, una gara tra auto senza pilota sponsorizzata dal programma di ricerca del Dipartimento della Difesa statunitense, tre anni fa i ricercatori del Virginia Tech hanno deciso di proseguire con il progetto in chiave sociale.

I ricercatori del Virginia tech per la gara avevano realizzato una vettura che integrava sensori per il traffico e permetteva di evitare incidenti e urti con altre vetture o oggetti.
Grazie al nuovo finanziamento fli esperti hanno puntato alla realizzazione di un veicolo semiautomatizzato che, grazie a Mems e intelligence, permette al guidatore non vedente di evitare ostacoli e controllare la velocità durante il viaggio.

Il Suv su cui stanno lavorando i progettisti è stato così modificato, integrando tra l'altro dei sensori caratterizzati da interfacce non visuali utilizzate per permettere ai non vedenti la guida. L'evoluzione dei Mems, ovvvero dei sensori micromeccanici di movimento, direzione, orientamento, pressione stanno cambiando notevolmente la nostra interazione con il mondo e, al di là degli sviluppi legati alla IoT, tra i più grossi investitori sul campo rientra proprio l'industria dell'automotive.
Non ci sono informazioni ufficiali ma pare che i ricercatori del Virginia Tech abbiamo utilizzato sensori DriveGrip integrati a un guanto, che registrando le vibrazioni dell'auto segnala al pilota quando e quanto svoltare col volante e di sensori AirPix, una sorta di schermo forato attraverso cui passa aria compressa, così da informare il guidatore sull'eventuale presenza e posizione di ostacoli o altre auto di fronte o a lato della propria.

Il progetto ha appena vinto l'Award 2010 Application of the Year in occasione del National Instruments Graphical System Design Achievement Awards che si è tenuta a Austin, nel Texas, durante la conferenza annuale NiWeek.
Su strada il prototipo correrà a gennaio, sul circuito di Daytona a gennaio, in occasione della gara Rolex 24 Hours.

Fonte : RFID Italia del 06-09-2010

[Redazione]