Si dirà sempre «chiamare un taxi» ma già da oggi, a Vicenza per prenotare un taxi basta un messaggio un sms diretto alla centrale operativa del Veneto, per indicare con poche righe dove si è e dove si vuole andare. Si chiama «Sms Taxi» ed è il nuovo servizio, presentato ieri e ideato dalla cooperativa «Radiotaxi» (a Vicenza presieduta da Davide Giardina), che consente di prenotare una corsa con un sms, in collaborazione con la Confartigianato. «E' un'iniziativa è diretta a tutti -dichiara il presidente della coop, Alessandro Nordio -e incontra anche le esigenze delle persone non udenti» . Già , perché finora il servizio di prenotazione telefonica è stato, per le persone sorde, un tabù. E giocoforza quest' iniziativa raccoglie la sodddisfazione dell'ente nazionale sordi: «Per noi è una nuova possibilità -commenta il presidente della sezione provinciale, Alberto Noro -e ci rende molto più autonomi» . Il nuovo servizio, che si affianca alla prenotazione telefonica, consente a chi è in città di inviare un messaggio dal telefonino al numero 3388442000 specificando la sigla della città -quindi VI nel caso di Vicenza -seguita dall'indirizzo, completo di numero civico, in cui ci si trova. E se si chiama da altri comuni, a queste informazioni si deve aggiungere anche l'indirizzo, il luogo o la città di destinazione preceduti da «per» . Dopo qualche minuto dall'invio, la centrale risponderà con un messaggio di conferma in cui viene indicato il tempo di attesa o l'assenza di auto disponibili. In quel caso, e anche nell'ipotesi in cui non si dovesse ricevere alcuna comunicazione dalla centrale, si dovrà riprovare. Il costo, l'unico previsto per il servizio, è quello dell'invio di un sms. Ma a questa nuova iniziativa se ne affianca anche un'altra che consentirà , a breve, di chiamare un taxi scattando una foto con il proprio cellulare a un codice a barre collocato nei luoghi più trafficati della città : «Ma serve un telefono all'avanguardia -fanno sapere da Radiotaxi -dobbiamo ancora concordarlo con le amministrazioni» . Il vicesindaco Alessandra Moretti dichiara: «Bella iniziativa, ma ora è tempo di far ripartire anche gli accordi per le tariffe agevolate dei taxi riservate ai giovani nei fine settimana».Fonte: Corriere del Veneto del 03-04-2011