Il Comune, l’Ass2 e la Fondazione Hospice-Rsa Morpurgo Hofmann hanno firmato il protocollo d’intesa che permetterà di trasformare la caserma Piave in un area da dedicare alla cittadinanza. Il protocollo, firmato dal sindaco Furio Honsell, dal direttore generale dell’Ass4, Giorgio Ros e dal presidente della Fondazione Morpurgo-Hofmann, Gianpiero Fasola, stabilisce che il Comune metterà a disposizione della Fondazione e dell’Ass4 un’area complessiva nell’ex caserma Piave di oltre 22 mila metri quadri per la costruzione dell’hospice e del distretto socio-sanitario. Quest’area sarà il primo passo per la creazione del secondo polo sanitario della città dove si vuole concentrare l’offerta riabilitativa distrettuale, hospice, Rsa e altre strutture di assistenza socio-sanitarie a valenza territoriale, come previsto dal piano di sviluppo del sindaco Honsell, e che andrà ad affiancare quello a nord di Udine, con l’Azienda ospedaliero-universitaria €˜Santa Maria della Misericordia‑¬.
€˜Raggiunto l’accordo fra i tre enti ‑¬â€˜ ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Mariagrazia Santoro -, il Comune ora predisporrà e approverà la variante urbanistica entro i prossimi sei mesi. Parallelamente, la Fondazione e l’Ass4 approfondiranno il progetto architettonico della struttura, in modo tale che una volta approvata la variante, non ci siano tempi morti per la redazione del progetto. Dopo l’adozione della variante ‑¬â€˜ ha concluso Santoro -, il Comune procederà al frazionamento e valutazione e economica dell’area, in modo tale da predisporre tutti gli atti per poter firmare l’ingresso del Comune stesso nella Fondazione e la conseguente cessione alla Fondazione dell’area‑¬. La struttura sarà costituita da un centro per le cure palliative (hospice) dotato di almeno 15 posti letto e da una residenza sanitaria assistenziale (Rsa) dotata di almeno 58 posti letto e sorgerà su un’area di circa 8.700 metri quadri. L’area passerà alla Fondazione e il Comune entrerà a far parte della Fondazione stessa nelle forme previste dallo statuto. Per la realizzazione del nuovo distretto socio-sanitario, invece, il Comune individuerà ulteriori 14.800 metri quadri, contigui all’area su cui sorgerà l’hospice.
Il protocollo stabilisce che l’Ass4 avvierà tutte le procedure per arrivare alla realizzazione delle due nuove strutture, garantirà la disponibilità finanziaria per costruire l’hospice e concorderà con il Comune procedure e percorsi per valutare la fattibilità di eventuali permute fra gli immobili dimessi dall’Azienda e l’area dell’ex Piave messa a disposizione dal Comune. Infine la Fondazione Morpurgo Hofmann predisporrà gli atti, compresa la modifica di statuto, per permettere di cedere all’Ass4 l’area su cui sarà costruito l’hospice. Inoltre dismetterà l’immobile che originariamente era stato destinato come sede dell’hospice (l’ex clinica Santi, l’edificio all’angolo fra via Montegrappa e via Bernardinis) e procederà alla progettazione definitiva dell’hospice nel sito dell’ex caserma Piave. A carico della Fondazione saranno anche le opere di allacciamento e di connessione alla rete dei servizi viari, fognari, elettrici, idrici.
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