L'Alta Valle investe sul turismo sociale per guardare al futuro. E investe su un centro di ospitalità per persone autistiche. La giunta comunale di Crespadoro (VI), infatti, ha appena approvato un progetto per valorizzare il territorio, le tipicità e i prodotti locali.Assieme ai comuni di Altissimo, San Pietro Mussolino e Nogarole, è stato intrapreso un percorso per aprirsi al turismo sociale. «Un attività che favorisce l'incontro e la socializzazione - spiega il sindaco di Crespadoro Alessandro Mecenero - costituito da quell'insieme di attività turistiche capaci di rispondere ad un diffuso bisogno di relazioni, socialità , di uno stile di vita solidale, Significa impegnarsi nello sviluppo di legami sociali, nel creare occasioni di arricchimento culturale, di promozione e valorizzazione delle risorse»
Concretamente le iniziative in atto riguardano Villa Santa Rita, la promozione dell'osservatorio di Marana e lo sviluppo del progetto Lessinia Vicentina con un museo, un portale web, sentieri attrezzati per diversamente abili, bed & breakfast. In particolare Villa Santa rita diverrà un centro per ospitare persone autistiche, dopo il restauro del fabbricato. Attori saranno L'Asl e le cooperative sociali Mea e Agrimea.
Gli altri interventi inseriti nel progetto: la realizzazione a Marana di un centro per la valorizzazione e vendita di prodotti locali, con un costo di 620 mila euro; l'ampliamento dell'osservatorio con la realizzazione di un planetario per 350 mila euro; un ostello in parrocchia a Marana per ospitare fino a 40 giovani. L'intervento costerà 200 mila euro. Il progetto è stato presentato in Regione. Ora serviranno i fondi necessari.
Fonte: Il Giornale di Vicenza del 03-04-2011