Dare un supporto concreto nel superamento delle barriere architettoniche con una gamma di prodotti affidabili e accessibili è un modo per favorire una nuova libertà di movimento e indipendenza all’interno e all’esterno della propria casa e creare così una società più inclusiva e rispettosa delle diverse età
(Publiredazionale)
Nonostante la nostra società sia sempre più anziana, e nonostante la fascia di popolazione over 65 sia attiva e porti un importante contributo alla collettività, esistono ancora, in Italia, forme di discriminazione verso gli anziani, spesso vittime di stereotipi. Sull’importanza di una sensibilizzazione sul tema dell’ageismo, a favore di un cambio culturale sull’argomento, si è svolto la scorsa settimana presso il Senato della Repubblica il convegno "Una roadmap contro l'ageismo: per una cittadinanza inclusiva per tutte le generazioni", promosso dalla Fondazione Longevitas in collaborazione con l'Intergruppo Parlamentare Qualità di Vita nelle Città e con il contributo di Stannah.
ANZIANI ATTIVI
Come detto, la popolazione anziana è in continuo aumento nel nostro Paese: oggi in Italia gli over 65 sono il 24,1% della popolazione, e arriveranno a toccare il 30% nei prossimi 10 anni.
Una percentuale così alta di persone che continuano – e continueranno sempre più in futuro – a mantenersi attive, rendendosi utili al benessere collettivo oltre che a consumare beni e servizi, può diventare una risorsa per lo sviluppo socioeconomico. Lungi dall’essere un peso, infatti, gli anziani di oggi apportano un significativo contributo sociale: in ambito familiare, ad esempio,accompagnano nipoti a scuola e contribuiscono alle spese familiari, ma anche a livello collettivo, dando il proprio contributo nel volontariato.
CONTRASTARE BARRIERE CULTURALI E AMBIENTALI
Contrastare quindi le barriere culturali e sociali legate all’età è una mission da perseguire: lo sa bene Fondazione Longevitas, associazione dedita alla promozione di una longevità positiva e alla costruzione di un ambiente condiviso verso l'inclusione sociale, l'attività e il benessere di tutti, eliminando le barriere sociali e culturali legate all’età.
Allo stesso tempo, è fondamentale mettere in campo qualsiasi strumento per affrontare o anticipare anche esigenze e bisogni fisici che possano essere di impedimento all’autonomia. Qui rientra in pieno la mission di Stannah, azienda leader di mercato nella produzione e vendita di montascale e servoscala, che da più di trent'anni si impegna nel fornire soluzioni innovative per favorire una nuova libertà di movimento e indipendenza all’interno e all’esterno della propria casa, migliorando la qualità di vita di persone anziane e con mobilità ridotta, e contribuendo a creare in questo modo una società più inclusiva e rispettosa delle diverse età.
AUSILI: STRUMENTI DI LIBERTÀ E INDIPENDENZA
Così Eleonora Selvi, Presidente della Fondazione Longevitas: “L’ageismo è un fenomeno che investe molteplici aspetti della vita e che va contrastato con diversi strumenti, incluse le trasformazioni dell’abitare, l’utilizzo delle tecnologie che possono migliorare la vita delle persone, il contrasto dell’isolamento sociale, spesso associato a condizioni di perdita di autonomia. Per questo per la Fondazione Longevitas è significativo avere al proprio fianco un partner come Stannah, impegnato in questa direzione sia con la sua attività imprenditoriale che nel suo importante impegno di responsabilità sociale a fianco delle persone longeve”.
Sulla stessa linea anche Giovanni Messina, Director of Southern Europe di Stannah: “La libertà e l'indipendenza sono due aspetti fondamentali per la felicità di una persona, a prescindere dall'età. Con i prodotti Stannah ci impegniamo a sostenere i nostri clienti, anticipando le loro esigenze e fornendo soluzioni innovative per aiutare le persone a vivere la propria quotidianità in serenità e senza ostacoli. Il nostro impegno nel contrastare il fenomeno dell'ageismo, è stato quest’anno consolidato dalla partnership con Fondazione Longevitas: un passo importante, che rafforza il nostro sostegno e la valorizzazione delle persone anziane, riconoscendo la loro saggezza e contributo alla società”
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