Menu

Tipografia
hotelPromuovere, sostenere e incentivare il turismo accessibile, rivolto a persone diversamente abili. È questo l’obiettivo della Federalberghi di Trieste, che ha presentato il progetto €˜Attract‑¬ (Activate Tourism Training Resources for Accessible Cities and Towns), che impegnerà istituzioni ed enti di ricerca di numerosi Paesi europei.
Trieste, in questo progetto unico nel suo genere, è in prima fila a livello mondiale. La fascia sociale alla quale si rivolge questo progetto coinvolge le persone con difficoltà permanenti o temporanee di mobilità . Lo scopo iniziale è l’interscambio di esperienze operative, si punta poi alla creazione di progetti comuni di sviluppo, senza dimenticare la sensibilizzazione dei singoli territori su questo delicato argomento, creando territorio accessibile, dall’arrivo, aereo, treno o automobile, alla fruizione della città , con pedonalità e passaggi accessibili, ai servizi turistici. Sono tanti i problemi che le persone con handicap si trovano davanti, affrontando un luogo turistico. Il progetto punta sia a studiare come muoversi per sviluppare questo tipo di turismo, favorendo gli spostamenti di queste persone, sia analizzando i modi più semplici ed economici per renderlo realmente accessibile. Ci sono alberghi, anche a Trieste, accessibili ai portatori di handicap, alcuni anche con parcheggi specifici, ma poi, una volta usciti, si incontrano evidenti problemi per circolare sui marciapiedi, ai passaggi pedonali, per entrare nei negozi o in molti musei. Proprio su questi punti si è incentrato l’incontro di Trieste.


Fonte: Il Piccolo di Trieste del 13-12-2010