I numeri dell’Alzheimer sono in rapida crescita: secondo le cifre il numero di persone affette da questa patologia è destinato a raddoppiare ogni 20 anni, passando dai 36 milioni nel 2010 ai 115 milioni nel 2050. Solo in Italia si registra oltre un milione di pazienti con un aumento annuale di circa 150.000 nuovi casi.Le previsioni lanciano ben pochi segnali di ottimismo per il futuro: in questo quadro si inserisce quindi la mozione approvata dal Senato Italiano che impegna il Governo a mettere in atto una serie di interventi per arginare il fenomeno, o contribuire comunque al supporto delle persone affette dal morbo.
Tra i punti di intervento previsti dalla mozione: la promozione di una capillare attività di monitoraggio epidemiologico, così da tenere sotto osservazione l’andamento del fenomeno Alzheimer e offrire omogenea risposta di servizio sociosanitari su tutto il territorio; l’inserimento di obblighi formativi riferiti alla patologia per gli operatori sanitari che svolgono assistenza a malati di Alzheimer; la promozione e il sostegno della ricerca scientifica impegnata nel campo delle malattie neurodegenerative e della demenza.
Infine, la definizione di linee guida utili alla prevenzione, diagnosi precoce e trattamento dei pazienti affetti dal morbo.
PER APPROFONDIRE:
Il testo della mozione
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