Carissima Laura Rampini, capisco che Ti sembrerò arrogante per il " carissima " ma, leggendo quello che si scrive per Te, mi sono sentito attratto dal Tuo caso.
La mia famiglia ( io, mia moglie Angela e nostra figlia Laura ) viviamo a Ragusa e, l'unico aspetto negativo che ci assilla giornalmente con mia moglie, è l'età dal momento che ho quasi 77 anni, mia moglie 72 e Laura 34: i pensieri ricorrenti sono quelli del prossimo " dopo di noi " per Laura, vista la "rispettabile" età dei genitori.
Inutile dirTi che a Ragusa non esistono strutture idonee a poterla ospitare quando non ci saremo ed è per questo che Ti chiediamo un graditissimo suggerimento sul come predisporre in vita un così grande problema per il futuro.
Per nostra fortuna c'è Laura che è SI un soggetto Dawn ma dotata di un affetto, di una comunicatività , di un modo di comportarsi e starci vicino che, a dire poco, è unico ed inimitabile e, almeno quando ritorna dal C.S.R. ( gruppo AIAS ) che è un centro soltanto diurno, ci fa quasi dimenticare il grosso problema del dopo di noi: purtroppo però, il tempo và avanti velocemente e 'originale e quell'originale e primario problema del dopo di noi si avvicina sempre più.
Riteniamo di doverTi pure accennare che l'unico altro figlio, che in atto ha 45 anni, vive a Saronno e che abbiamo tentato di trasferirci colà senza ancora riuscirci perchè da pensionati come saprai non si naviga nel'oro e, così, abbiamo cercato di vendere i 3 appartamenti di cui disponiamo ( compreso quello dove abitiamo a Ragusa, oltre ad altri 2 a Casuzze, in località di mare vicino a S.C.Camerina ) senza riuscirsi perchè i tempi sono quelli che sono. Non voglio tediarTi oltre per cui preferisco salutarTi cordialmente, scusandomi ancòra per il tu, e restando in attesa di un graditissimo Tuo riscontro che spero vorrai dedicare al nostro tesoro Laura.
