Buongiorno,
in data Ottobre 2012 sono stato riconosciuto invalido al 50%, con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34% al 73% (art. 2 e 13 L.118/71 e art 9 DL 509/88 (per una serie di patologie tra le quali dei postumi per un intervento di microdiscectomia che mi ha lasciato una fibrosi cicatriziale interna che comporta un limitato uso della gamba sinistra,) e nel mese di Gennaio 2013 proprio per tale problematica mi è stata riclassificata la patente B in BS con annotazione di utilizzo autovettura con cambio automatico.
Nel gennaio scorso, durante la visita in Commissione Patenti, mi è stato detto che tale annotazione, proprio perché rilasciata da loro, dava diritto all’acquisto dell’auto con le agevolazioni fiscali.
L’autoconcessionario da me interpellato per l’acquisto dell’auto con tali caratteristiche, non sembra però essere dello stesso parere in quanto nel mio verbale d’invalidità , non compare lo stato di ridotta capacità motoria: ma se mi è stata riclassificata la patente (dalla Commissione patenti ASL) annotando obbligatoriamente l’uso del cambio automatico presumo che questa sia già la risposta ad una mobilità ridotta, o sbaglio ?.
Nel frattempo in data 6/3/2013 mi sono ripresentato in Commissione per la visita relativa all’aggravamento dell’invalidità e per la valutazione della concessione della legge 104 e al momento sono in attesa di ricevere i relativi verbali.
Chiedo cortesemente, dovendo acquistare obbligatoriamente un’autovettura dotata di cambio automatico a seguito riclassificazione patente, (l’auto peraltro mi serve per lavoro) se fosse possibile avere una Vostra interpretazione in merito a tale situazione, nell’attesa di conoscere l’esito dei nuovi verbali che magari potrebbero sanare questo dubbio interpretativo e permettermi di acquistare la nuova autovettura.
Mi scuso per il disturbo e Vi ringrazio sin d’ora dell’attenzione.
Distinti saluti
Franco Peverelli
