La confusione può nascere dal fatto che spesso le ore di sostegno dedicate al ragazzo con bisogni speciali sono troppo poche. Questo porta la scuola ad appoggiarsi all'assistente, specialmente se è competente a livello didattico, facendogli fare un lavoro che non gli spetterebbe. In alcuni casi devo dire che è preferibile che ci sia questa confusione, altrimenti il ragazzo avrebbe delle carenze didattiche notevoli. Andrea Giacometti, Educatore Professionale.