Resta una realtà per pochi, ma il lavoro del team fa bene alla disabilità
Incontriamo Andrea Stella, Presidente dell’Associazione Spirito di Stella, in una bella giornata a Trieste: qui non può mancare l’ormai famoso catamarano accessibile. Ma noi vogliamo sapere da Andrea che novità ha in cantiere.
"Tanto per cominciare questa di Trieste è l’ultima tappa della scuola a vela per disabili, un progetto partito a marzo a Genova, proseguito poi a Livorno, Trapani, Roma, Catania, Rimini, Jesolo.
In ognuna di queste città ci siamo fermati due/ tre settimane: ogni giorno ospitavamo un gruppo di otto persone - quattro ragazzi disabili e quattro accompagnatori- per poter far vivere loro una bella giornata in mare. Si tratta di una scuola che non insegna ad andare in barca a vela, ma che serve come stimolo psicologico in particolar modo ai ragazzi che hanno subìto un incidente da pochi mesi, e che inevitabilmente all’inizio vedono tutto nero, immaginando per esempio che proprio in mare non potranno mai più andarci. Il fatto di salire sul catamarano dello Spirito di Stella, il primo al mondo che permette di muoversi in autonomia sulla propria sedia a rotelle, di poter condurre la barca e quindi di essere condottieri e non semplici passeggeri permette di recuperare fiducia. Provare questa esperienza è molto importante perché poi si tornerà a terra con un senso nuovo, con la consapevolezza che i limiti si sono spostati un po’ più in là , ed evidentemente questo servirà come stimolo. Qualunque disabile può partecipare: basta iscriversi al sito. Altre volte vengono coinvolte le unità spinali e i centri ortopedici e di riabilitazione"
C’è qualcuno che la supporta anche economicamente per questa importante iniziativa?
€˜Sarebbe impensabile fare tutto questo senza aiuti: noi possiamo contare su partner come Volkswagen, Fondazione Diesel; Banca Popolare di Vicenza‑¬.
A bordo con noi anche Fabio Triboli, ciclista plurimedagliato a Pechino: ovvio chiedergli qualcosa in merito alla sua meravigliosa avventura‑¬¦
€˜E andata benissimo. Ho partecipato a tre gare, una su pista e due su strada, e ho vinto tre medaglie, due di bronzo e una d’oro. Quindi meglio di così proprio non poteva andare. E’ la mia seconda Paralimpiade, ma quest’ultima l’ho vissuta in maniera più agonistica. Mi sono preparato molto bene, e questo mi ha consentito di raggiungere importantissimi risultati‑¬.
Pechino 2008 resterà famosa anche per le polemiche che l’hanno preceduta, legate alla violazione dei diritti umani, lei cosa ne pensa?
€˜Credo sia giusto discutere dei diritti di tutte le persone. Prima e dopo l’evento. Ma durante le gare, almeno per noi atleti, contava solo la prestazione agonistica, coronamento di anni di sacrificio. Finché siamo stati presenti noi atleti, credo ci abbiano fatto vedere una Cina un po’ finta, tutta in ordine; insomma, una grande vetrina per loro. Noi abbiamo visto solo il lato bello‑¬.
Come si è avvicinato allo sport?
€˜E’ successo 15 anni fa, prima però facevo tennis tavolo e nuoto. Con i primi risultati raggiunti nel ciclismo sono stato convocato in Nazionale, per poi approdare a due Olimpiadi."
Fare sport ai questi livelli, e conciliare il tutto con il lavoro non deve essere facile.
€˜Spero che gli sponsor ci supportino sempre di più. Nel frattempo, io sono il primo con altri due compagni ad essere sostenuto dalle Fiamme Azzurre. Grazie all’integrazione nei corpi dello Stato, oltre che agli sponsor, ci si può dedicare allo sport ad alti livelli senza avere la preoccupazione del lavoro, difficile da conciliare specie a ridosso di competizioni importanti e particolarmente impegnative‑¬.
Ah, dimenticavamo! Era davvero ‑¬à‹Å“pieno’ di campioni a Trieste! Già , perché c’era anche Paola Fantato, 5 volte campionessa paralimpica di tiro con l’arco: ci ha confidato che non avrebbe mai pensato di poter godere del piacere di andar per mare, per giunta in barca a vela, con la sua carrozzina‑¬¦
Buon vento a tutti!
INFO:
Associazione Sportiva Dilettantistica "lo Spirito di Stella" Onlus
Largo Perlasca, 3
36061 Bassano del Grappa (VI)
tel. +39 0424 32283
fax. +39 0424 30594
spiritostella@gmail.com
info@lospiritodistella.it
Abbiamo parlato di Andrea e del suo catamarano anche in:
Delle Paralimpiadi di Pechino:
"P-P": PIEMONTE CHIAMA PECHINO
Vedi anche il nostro Speciale Paralimpiadi Pechino 2008
