la scuola usufruisce del servizio degli educatori concordato con l'EE.LL.
io sapevo che l'educatore può essere o inviato dalle asl o dagli ee.ll ma non ho notizie su finanziamenti da parte dei genitori.
spero di essere stata chiara, certi di una vostra cortese risposta ringrazio.
M.
La risposta dell'esperta scuola
Pur comprendendo la proposta dei genitori, nella scuola primaria non è possibile pagare un operatore da parte della famiglia perché si tratta di una specifica competenza dell’ente locale. È opportuno distinguere tra assistenza di base e assistenza specialistica. La prima dovrebbe essere garantita dal personale in servizio a scuola, cioè dai collaboratori scolastici mentre quella specialistica è a carico dell’ente locale. La presenza, quindi, di personale esterno oltre quello che le ho indicato, può essere ipotizzata solo a fronte di un progetto specifico che preveda tempi, modi e obiettivi. Il progetto deve anche prevedere i criteri per l’affidamento dell’incarico a personale che abbia i requisiti previsti. Il tutto è soggetto a delibera degli organi collegiali della scuola: collegio dei docenti e consiglio di istituto.
I riferimenti normativi sono:
‑¬¢ legge 104/92 per l’assistenza di base e per quella specialistica;
‑¬¢ la nota MIUR del 30 novembre 2001 €˜che intende fornire un quadro il più completo possibile della normativa e alcune indicazioni operative, al fine di dare garanzie agli alunni e alle loro famiglie, certezza al personale della scuola e ai dirigenti scolastici e, nello stesso tempo, finalizzare le iniziative di formazione previste per i collaboratori scolastici‑¬.
‑¬¢ l’articolo 40 del decreto interministeriale 44 del 1 febbraio 2001 che prevede la possibilità di reclutare esperti esterni alla scuola.
Ada Maurizio
Dirigente scolastico