L.
La risposta dell'esperta scuola
L’assolvimento dell’obbligo scolastico prevede che la frequenza scolastica debba concludersi entro il diciottesimo anno di età e/o entro i dieci anni di frequenza. Pertanto un alunno maggiorenne, anche disabile, non può iscriversi in terza media ma dovrà eventualmente frequentare i corsi di istruzione per gli adulti che garantiscono l’integrazione scolastica e rilasciano i titoli di studio. Ciò in quanto la differenza di età non favorisce l’integrazione. Nel caso di disabili adulti la frequenza scolastica deve avvenire nei Centri Provinciali per l’Istruzione degli adulti (CPIA) presenti in moltissime scuole. In attesa che i CPIA siano operativi come vere e proprie istituzioni scolastiche, ci si riferisce all’ordinanza ministeriale 455 del 29 luglio 1997. Nei CPIA è prevista la presenza del docente di sostegno.
Ada Maurizio
Dirigente scolastico