Sono mamma di un bimbo che ha l'indennità di frequenza per una malattia genetica rara. Ieri sera sono stata alla riunione per l'iscrizione alla scuola elementare‑¬¦.Tra i criteri per la graduatoria per essere ammessi alla classe a tempio pieno (che noi vorremmo), c’è ovviamente l’invalidità ‑¬¦ma la segretaria ha fatto notare che per beneficiarne bisogna accettare di rendere pubblica la cosa‑¬¦.
Ho chiesto che cosa significa €˜rendere pubblica‑¬â€‘¬¦ e mi è stato risposto che lo scrivono direttamente in bacheca accanto al nome del bimbo. Volevo chiedere se è lecita una cosa del genere.
A chi potrei rivolgermi per evitare che il mio bimbo fosse MARCHIATO....
Grazie e saluti
M.
La risposta dell'esperta scuola
No, non è lecito pubblicare dati sensibili. Lo sono quelli che si riferiscono allo stato di salute e quindi alla disabilità . I dati sensibili possono essere trattati solo a condizione che siano pertinenti e indispensabili per la finalità pubblica che la scuola intende perseguire. Le regole che la scuola adotta per la tutela della privacy devono essere rese note nel Documento programmatico della sicurezza. Per saperne di più può consultare la circolare ministeriale 305/2006 che specifica la tipologia di dati sensibili, giudiziari e personali che la scuola può trattare, indicandone le finalità . Le suggerisco di leggere il Vademecum €˜La privacy tra i banchi di scuola‑¬, pubblicato dal Garante per la protezione dei dati personali.
Lo trova sul sito www.garanteprivacy.it
Ada Maurizio
Dirigente scolastico