Sono uno studente universitario, iscritto al primo fuori corso della Specialistica di Filologia Moderna. Ho chiesto alla struttura per il diritto allo studio dell'Università degli studi di Palermo la borsa di studio per portatori di handicap. Secondo i loro parametri da Bando dovevo sostenere il 60% del merito normale consistente in 48 crediti entro il 10 Agosto 2010. Sono riuscito ad accumulare entro tale data solo 42 crediti. Faccio presente che non ho potuto acquisire regolarmente i 6 crediti mancanti non per negligenza ma per motivi legati al mio handicap, Disturbo Bipolare Circolare che comporta a volte mesi improduttivi intellettualmente, nella sessione d'esami giugno-luglio ho potuto verbalizzare solo due laboratori come si può facilmente evincere dal mio piano di studi. La mia invalidità è del 100% è comporta periodi d'instabilità generale.
So che per l'oggettiva differenza dei tempi produttivi presenti in una specifica disabilità , della possibile assenza nel tempo di realizzazione del curriculum si può istituire per gli studenti con disabilità non inferiore al 66 per cento requisiti di merito individualizzati che possono discostarsi da quelli previsti normalmente sino ad un massimo del 40 per cento (D.P.C.M. 9 aprile 2001 ARTICOLO 14 Gli interventi a favore degli studenti in situazione di handicap);
Le regioni, le province autonome e le università , per gli interventi di rispettiva competenza, possono adottare specifiche metodologie di valutazione del merito che tengano conto dell'oggettiva differenza dei tempi produttivi presenti per le specifiche disabilità (D.P.C.M. 9 aprile 2001 ARTICOLO 14 comma 6)
Ho diritto a percepire la borsa di studio o chiedere un sussidio monetario straordinario?
La Ringrazio
Augurarndole Buone Feste
La risposta dell'esperta scuola
Mi sembra che lei abbia le idee molto chiare circa i suoi diritti e i suoi doveri di studente universitario. La concessione della borsa di studio e di eventuali sussidi aggiuntivi è regolata, oltre che dalle norme che lei cita, anche da regolamenti dei singoli atenei e dalle leggi regionali sul diritto allo studio. Da quanto lei scrive, possiede tutti i requisiti per l'assegnazione della borsa da parte dell'ateneo al quale è iscritto. Qualora tale beneficio non le venisse riconosciuto, può fare richiesta di accesso agli atti ai sensi della legge 241/90 e pretendere formali chiarimenti dal consiglio dell'università .
Ada Maurizio
dirigente scolastico