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Sono padre di div. abile, consigliere comunale, assessore istruzione e politiche sociali di fresca nomina, in questi tempi non facili per le risorse locali.
Devo affrontare una questione inerente un bambino della scuola primaria con problemi di deambulazione.
Asl per casa gli ha dato un seggiolone. Questo seggiolone, essendo complicato per montaggio/smontaggio, diventa poco praticabile portarlo a scuola ogni mattina e riportarlo a casa.
Vi chiedo, essendo costosa l'attrezzatura, la scuola (legge 440), oppure asl, potrebbero compartecipare economicamente al comune per l'acquisto di questo ausilio? oppure il comune deve, da solo, trovare le risorse x sovvenire a questa legittima richiesta della famiglia? La L.104 sovviene a tante necessità , ma i fondi per soddisfarle da parte dei comuni sono sempre minori! come fare? GRAZIE MILLE
V.

La risposta dell'esperta scuola

La legge 104/92 all’articolo 13, come lei sa, prevede che enti locali, asl e gli organi scolastici stipulino Accordi di programma attraverso i quali garantire l’integrazione scolastica. L’accordo è quindi uno strumento che definisce chi fa cosa. Verifichi l’esistenza dell’accordo nel suo territorio e le sarà chiaro come affrontare il problema che pone. Qualora nel suo territorio non fosse stato stipulato alcun tipo di accordo, considerato il suo ruolo politico e istituzionale, si faccia promotore lei stesso. Le indico un paio di  link per prendere visione di alcuni accordi:
www.provincia.fe.it
http://www.ic13bo.it/attachments/337_Accordo_programma_stampato.pdf

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

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