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Buonasera, sono un'insegnante di sostegno e lavoro nella scuola primaria. Quest'anno mi è stato affidato un bambino che ha bisogno di ricevere acqua somministrata tramite peg e qualche assaggio di cibo (per bocca,  anche se il bambino  riesce solo a fatica e molto lentamente a deglutire ). Per i pasti provvederà il genitore a casa.
Vorrei cortesemente sapere a chi compete questa pratica e qual è la normativa di riferimento. Chiedo questo perchè fino all'anno scorso , nella scuola dell'infanzia, avevano provveduto, sia per la somministrazione del cibo che dell'acqua (entrambi tramite peg) le insegnanti e l'assistente educativa. Non dovrebbe invece intervenire un personale competente di tipo sanitario? Grazie dell'attenzione.
M.

La risposta dell'esperta scuola

Il caso che lei pone è assimilabile a quello della somministrazione di farmaci a scuola. Si tratta di un materia regolamentata da un decreto che le indico di seguito:
http://www.edscuola.it/archivio/handicap/hfaq_farmaci.pdf

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

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