Spett. Avvocato, premesso che:
- mia madre usufruisce della legge 104/92, art.3 comma 3, fino al 27/05/2015;
-abbiamo chiesto nuova visita in data 21/01/2015;
- la visita è stata effettuata presso la commissione ASL in data 23/02/2015; - sono passati oltre 120 giorni dalla domanda;
- sono passati oltre 60 giorni da quando la pratica è passata dalla ASL all'INPS;
Dal momento che ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione dall'INPS, né risulta
nulla sul sito Inps, Chiedo:
- Se mia madre ha diritto al silenzio assenso in base alla l. 241/90.
- come fare per vederlo riconosciuto (è necessario fare istanza? Una raccomandata?
Altro?) In caso affermativo chiedo, se dovesse poi sopraggiungere una risposta negativa
da parte dell'Inps, se questa sarebbe valida oppure no.
Grazie per la disponibilità
Saluti
M. L.
La risposta dell'avv. Colicchia
Egregia Signora, la questione è dibattuta in giurisprudenza in quanto premesso che non esistono termini per la trasmissione del verbale dall’Asl all’Inps (in certi casi sono passati anni), a parere dello scrivente non può contestarsi tramite silenzio assenso la diagnosi medica data dall’Asl, ma soltanto l’atto amministrativo emanato dall’Inps.
Il quesito merita attenzione con specifiche ricerche di giurisprudenza.
Cordiali Saluti
Avv. Roberto Colicchia
Studio Legale
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