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Salve,
mia mamma è stata dichiarata invalida con percentuale del 75%.
A questa sentenza è stato fatto ricorso, e mia mamma è stata richiamata a visita, alla presenza di un CTU.
Adesso cosa succede? Qual è la prassi in questo caso e quali sono le tempistiche?
La Visita davanti al CTU è stata regolarmente eseguita.
Adesso cosa succede?
Grazie.

La risposta dell'avv. Colicchia

Egregio Signore, il Ctu deve depositare la relazione medica eseguita. Decreto comunicato alle parti tramite pec: è un atto successivo alla chiusura delle operazioni peritali, con il quale il giudice fissa un termine di 30 giorni entro il quale le parti devono dichiarare con atto scritto, depositato in cancelleria, se intendono contestare le conclusioni del consulente tecnico d'ufficio.
Possono, quindi, darsi due ipotesi: o A) Assenza di contestazione: in questo caso il Giudice, se non procede ai sensi dell'art 196 cpc (rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente), con decreto pronunciato fuori udienza omologa l'accertamento del requisito sanitario secondo la CTU, provvedendo sulle spese; Decreto di omologa: il decreto diventa così non impugnabile, né modificabile. E' a cura della parte notificarlo alla controparte; o B) Contestazione: la parte che contesta deve depositare entro 30 giorni dalla formulazione della dichiarazione di dissenso, il ricorso introduttivo del giudizio, specificando, a pena di inammissibilità, i motivi della contestazione;  Sentenza: in quest'ultimo caso il giudice deciderà con sentenza.
Il suo legale sicuramente le darà tutte le indicazioni, in quanto durante queste fasi esistono diversi passaggi di carattere prettamente processuale.
Saluti
Studio Legale
Avv. Roberto Colicchia
Via Risorgimento Prol.,66  89135 - Reggio Calabria
Via G. Garibaldi, 118/c  91020 - Petrosino (Tp)
email   avv.robertocolicchia@tiscali.it
pec  roberto.colicchia@avvocatirc.legalmail.it

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