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Sono un dipendente della P. Amm. Pertanto si farà riferimento a quanto previsto dalla circolare INPS nonché alla circolari del Dipartimento Pubblica Amministrazione. La mia domanda è riferita alla concessione dei permessi L.104 per gravi motivi ed assistenza riconosciuta per mio padre. La mia residenza è oltre i 150 km dalla residenza del disabile, per tanto, in base a quanto stabilito dell'articolo 6 (comma 1, lettera b) del Decreto legislativo n. 119/2011 si dovrà giustificare con idonea documentazione l'effettivo spostamento alla residenza del disabile, in definitiva spetta allo scrivente l'onere della prova. Fin qui tutto ok. Ora starebbe emergendo una novità o un'interpretazione, che a mio modesto parere è errata: cioè che hai giorni di permesso L.104 non si potrebbero unire giorni di diversa natura giuridica es. Congedo parentale o congedo ordinario (ferie etc. Pertanto, se io dovessi usufruire di detti permessi, risiedendo a 900 km, quindi ben oltre i 150 km, potrò chiedere i 3 gg consentiti nel mese, giustificando il viaggio, come previsto con apposita documentazione, ma non posso prolungare detto periodo con altre giornate ( congedi, ferie etc.). In definitiva mi si chiede di prendere solo i gg per la L.104. Da ciò che invece a me risulta non esisterebbe nessuna norma in merito, ma ribadendo il concetto sulla distanza, io dovrei giustificare solamente il viaggio necessario per fornire assistenza. Spero di aver spiegato il concetto in modo corretto, aspetto vostra consulenza.

 

La risposta dell'avv. Colicchia

 

Egregia Signore, l’art. 42, comme 5, del D.Lgs. prevede, tra l’altro, che durante il periodo di congedo in esame non sia possibile fruire dei permessi riconosciuti ai sensi della legge n. 104/92.
L’utilizzo del congedo straordinario anche in maniera frazionata da parte di un soggetto preclude la possibilità di usufruire dei tre giorni di permesso ex lege 104 nello stesso mese. (Circ. INPS 64/2001 –parere Funzione Pubblica n. 1 del 6 febbraio 2007). Significa anche che non è possibile, prima o dopo la fruizione di un periodo di congedo straordinario che si riferisca ad una sola parte del mese, richiedere nell’ambito dello stesso mese giorni di permesso ex lege104/92. Nel caso di fruizione, nell’ambito dello stesso mese - prima del godimento di un periodo di congedo straordinario-di permessi di cui alla legge da ultimo citata, i giorni di permesso utilizzati ai sensi della legge 104 saranno conteggiati, come "congedo straordinario”. L’assistenza ad un soggetto portatore di handicap  grave(accertato ai sensi della legge 104) i genitori possono, alternativamente fra loro, fruire del congedo straordinario e dei permessi ex lege104, purchè non ricadano negli stessi giorni. L’assistenza allo stesso figlio portatore di handicap grave (accertato ai sensi della legge 104) i genitori possono, alternativamente fra loro, fruire del congedo straordinario e dei permessi ex lege104, purchè non ricadano negli stessi giorni.
Pertanto consiglio di trattare e concordare l’argomento con il responsabile amministrativo, al fine di concordare in maniera determinata i detti permessi.
Saluti
Studio Legale
Avv. Roberto Colicchia
Via Risorgimento Prol.,66  89135 - Reggio Calabria
Via G. Garibaldi, 118/c  91020 - Petrosino (Tp)
email   avv.robertocolicchia@tiscali.it
pec  roberto.colicchia@avvocatirc.legalmail.it

 

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