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Gentile Avv.,
essendo invalida al 100% non ho mai lavorato percepisco la pensione di reversibilità di mio padre, vorrei sapere se sposandomi perdo la reversibilità per ora il mio futuro marito non lavora, in caso in futuro lui trova lavora la situazione cambierebbe?
spero d'essere stata chiara la ringrazio anticipatamene per il suo aiuto.
cordiali saluti N. E.

La risposta dell'avv. Colicchia

Salve N.E.;
la pensione di reversibilità, viene elargita,  nel caso di figlio inabile, in presenza di ben determinati  requisiti. Innanzitutto il disabile deve essere valutato inabile al lavoro dal medico dell'INPS; in secondo luogo deve risultare a carico del genitore al momento del suo decesso e, in ultimo,  non deve avere un reddito personale superiore a quello indicato per l'erogazione della pensione di inabilità.
Risultano dunque indispensabili la non autosufficienza economica dell'interessato ed il mantenimento da parte del lavoratore o pensionato deceduto.
La non autosufficienza economica viene verificata accertando la determinazione esatta del reddito dell'inabile, che non deve superare un limite stabilito.
Il venir meno di uno di detti requisiti pregiudica l'elargizione della pensione.
Se dunque dopo il matrimonio il suo reddito subirà delle variazioni tali da superare i limiti reddituali stabiliti allora potrà venire meno il beneficio dell'elargizione della pensione di reversibilità.
Spero di esserle stato di aiuto
Cordiali saluti

Avv. Roberto Colicchia

 

Studio Legale
Avv. Roberto Colicchia
Via Risorgimento Prol.,66  89135 - Reggio Calabria
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