Volevo informazione sul diritto al part time per i malati oncologici. Ho sia il verbale di invalidità civile che quello della 104 in seguito a un tumore alla tiroide. Il Dlgs 61 del 25/2/2000 parla di lavoratori affetti da malattie oncologiche per i quali residui una ridotta capacità lavorativa anche a causa degli effetti invalidanti.... accertata da commissione medica del ASL... si riferisce ai verbali che già ho (invalida del 70%) e 104 concessa o è necessario chiedere una nuova visita? Ho girato 3 ASL a Milano e ho telefonato all'INPS ma non riesco ad avere questa risposta.... Grazie mille dell'aiuto!
La risposta dell'avv. Colicchia
Egregia Signora, il malato di cancro che desideri continuare a lavorare dopo la diagnosi e durante i trattamenti può usufruire di forme di flessibilità per conciliare i tempi di cura con il lavoro come ad esempio il tempo parziale (part time) o il telelavoro.Il comma 5 dell’articolo 6 in oggetto contiene previsioni in favore del lavoratore con un figlio malato e segnala che «in caso di richiesta del lavoratore o della lavoratrice, con figlio convivente di età non superiore a tredici anni o con figlio convivente portatore di handicap ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104 del 1992, è riconosciuta la priorità nella trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale». Stabilire un requisito basato sull’età e non sulla gravità dell’handicap del figlio non serve a soddisfare i particolari bisogni di questi lavoratori. Questa condizione esclude dall’ambito di applicazione i lavoratori con figli minorenni con più di 13 anni che hanno lo stesso bisogno di quelli con età inferiore.
A parere dello scrivente Lei può usufruire del tempo parziale lavorativo con i documenti descritti e già posseduti.
Avv. Roberto Colicchia
AVV. ROBERTO COLICCHIA
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