Menu

Tipografia

Buongiorno sono un dipendente ministero difesa, mia moglie è casalinga abbiamo 3 figli minori i primi due hanno riconosciuta legge 104 art.33 comma 3 (per malattia rara). Usufruisco dei permessi orari ma l'ho chiesti solo per un figlio. Ad oggi le esigenze sono aumentate e i permessi orari non sono più sufficienti posso chiedere di cumulare i permessi che spetterebbero anche all'altro figlio? Grazie in anticipo della risposta
A.
 
La risposta dell'avv. Colicchia 
 
Gentile A.;
con l'entrata in vigore  del Decreto Legislativo 18 luglio 2011, n. 119 sono state apportate  alcune modifiche all'articolo 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, in materia di assistenza a soggetti portatori di handicap grave.
L'articolo 6 del Decreto 119/2011, nello specifico, – aggiungendo un comma all'articolo 33 della Legge 104/1992 – ha provveduto a disciplinare l'ipotesi della cumulabilità dei permessi in capo allo stesso lavoratore per l'assistenza a più familiari con grave disabilità.
Si possono cumulare i permessi solo a condizione che il "secondo" familiare da assistere sia il coniuge o un parente o affine entro il primo grado o entro il secondo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anch'essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.
Per completezza informativa, va specificato che non è mai ammessa la cumulabilità nel caso in cui anche il "secondo" familiare da assistere sia un parente o un affine di terzo grado, nemmeno nel caso in cui il coniuge o il genitore sia deceduti o mancanti o invalidi o ultra65enni.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti.
Avv. Roberto Colicchia

 

Studio Legale
AVV. ROBERTO COLICCHIA
Via Risorgimento Prol. 66  89135 - Reggio Calabria
Via G. Garibaldi, 118 91020 - Petrosino (Tp)
Cell. 329.7014305  Fax  0965.037245
email   avv.robertocolicchia@tiscali.it

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy