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Io ho lavorato da giornalaio nella mia edicola, finchè questa malattia me lo ha permesso. Nel 1996 ho smesso di lavorare e dopo la morte di mio fratello ho chiesto all'i.n.p.s di ricevere la reversibilità di mio fratello mi hanno risposto di no, ho chiesto quella di mio padre e non mi è stata data per un semplice motivo che secondo la legge prima che morisse dovevo già essere invalido al 100%, appunto io ho smesso di lavorare per la malattia. Nel 1996 sono caduto in terra 130 volte che alla fine ho dato via la licenza; la mia malattia è la Distrofia Muscolare Progressiva.
Mi potete dare qualche consiglio o la legge è giusta? Che consiglio mi date?
Ciaoooooooooo

I.


La risposta di mamma Marina



Gentilissimo I.
Le hanno dato le informazioni corrette, lei doveva essere riconosciuto invalido e a carico fiscalmente di suo padre quando questi è deceduto.
Ora potrebbe, se già non lo ha fatto richiedere l’aggravamento per vedersi riconoscere l’indennità d’accompagnamento se già non la percepisce e l’eventuale pensione di invalidità civile se non supera il reddito previsto.

Cordialmente, Marina

 

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