Salve, sono il papa' di una bambina, di tre anni, riconosciuta disabile 100% in quanto affetta da una gravissima displasia ossea, una elevata miopia e una lieve sordità a causa di una sindrome genetica.
Attualmente viviamo in un condominio al quarto piano e più nostra figlia cresce più si presentano difficoltà nello svolgere le normali attivita quotidiane, io e mia moglie siamo convinti che la nostra piccola non potra mai salire le scale di un condominio senza l'ausilio di un adulto visto le sue notevoli difficoltà motorie, ma non vorremmo neanche lasciare il paese dove nostra figlia coltiva tutti i suoi affetti.
Il problema è che nel nostro paese, AQUINO (FR) non si possono costruire più case in quanto tutta l'area edificabile è già stata abbondantemente costruita e per il resto del territorio non è presente alcun piano regolatore.
Noi siamo in possesso di un terreno agricolo dove vorrei costruire una casetta su misura per mia figlia con un piccolo giardino dove darle un po' di serenità , ovviamente il terreno non è edificabile, e non lo sarà per molti anni ancora.
Quello che volevo chiedervi è appunto se esiste una soluzione a questa situazione e a quali enti poter esporre il problema, per poter ottenere un eventuale autorizzazione e per confidare in una possibile soluzione.
Grazie Mille
Distinti Saluti
A.
La risposta di MammaMarina
Conosco altre famiglie che hanno l'identico suo problema, ma non sono riuscite a risolverlo in maniera positiva.
Non credo ci siano soluzioni perché il Piano regolatore è uno strumento importante che difficilmente ammette deroghe, però credo valga sempre e comunque la pena di tentare e inizierei con una lettere al Sindaco chiedendo il suo interessamento.
Cordialmente,
Marina