Ho 51 anni, mi chiamo U.
All’età di un anno e mezzo circa, nel 1960, a seguito la somministrazione della terza dose del vaccino antipoliomelite, dopo un paio di giorni ho contratto l’infezione e le relative conseguenze della quale oggi ho un riconoscimento di invalidità del 100%. Volevo sapere se in virtù delle vigenti norme in materia, posso ancora chiedere l’indennizzo a favore di questa categoria, come previsto dalla legge n. 210 del 25/02/92, nella quale ho letto però che la domanda va presentata entro il termine perentorio di 3 anni dall’evento. Diversamente quali altri riferimenti e modalità devo considerare per intraprendere tale iniziativa.
Grazie anticipate per l'eventuale informazione.
Cordiali saluti,
U.
La risposta di MammaMarina
Gentilissimo U.
Se è in possesso della documentazione che provi il nesso tra il vaccino e la conseguente infezione da poliomelite le consiglio di fare ugualmente la domanda , in caso venga rigettata per scadenza dei termini avrà una documentazione da cui partire per avviare un eventuale ricorso giudiziario, le associazioni che si occupa di questo argomento saranno sicuramente in grado di assisterla al meglio in questo.
http://www.condav.it/
Cordiali saluti,
Marina