A Rimini è in corso la kermesse che riunisce istituzioni, terzo settore e associazioni del mondo della disabilità. Obiettivo, confrontarsi e discutere in particolare in irferimento allo stato di attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità
Aprendo in mattinata la prima giornata di Expo Aid. Io, persona al centro, in corso al Palacongressi di Rimini oggi e domani, la Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha innanzitutto sottolineato l’importanza di più voci che si fanno unica voce per lavorare insieme: istituzioni, Terzo settore e cittadini. “Possiamo fare molto di più ma dobbiamo farlo insieme", ha detto la Ministra che, proprio con l’obiettivo di raccogliere e unire le istanze di questi mondi, ha voluto realizzare la manifestazione, alla sua prima edizione.
Un lavoro collettivo, un confronto e d uno scambio di buone pratiche che porterà a risultati concreti è quindi l’obiettivo della due giorni. Locatelli ha infatti annunciato che i lavori in corso a Rimini porteranno alla stesura delle linee guida del prossimo Piano nazionale sulla disabilità.
"La sfida- ha sottolineato Locatelli- è far capire a tutti che la disabilità non è responsabilità solo del singolo e della sua famiglia ma è una responsabilità condivisa. Dobbiamo rafforzare le nostre priorità a tutti i livelli e guardare al futuro con uno spirito forte e positivo. Siamo in un momento storico in cui possiamo e dobbiamo fare un grande salto di qualità e cambiare anche quello che si è sempre fatto fino a oggi. Lo sforzo deve essere innanzitutto quello delle istituzioni per rendere più facile la vita delle famiglie". (DIRE)
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