Annunciato ad agosto dalla Ministra Alessandra Locatelli, il tavolo tecnico si è insediato lunedì per lavorare a proposte, anche a carattere normativo, per migliorare l’accessibilità e fruizione di concerti e spettacoli dal vivo da parte di persone disabili
A fine agosto scorso, anche a seguito di un caso eclatante balzato alle cronache con la denuncia dell’inaccessibilità di un concerto da parte di una 35enne, era stata annunciata dalla Ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli, l’intenzione di studiare soluzioni in grado di migliorare l’accessibilità di concerti e spettacoli dal vivo. Ora quell’annuncio si è concretizzato, con l’insediamento, nella giornata di lunedì scorso, di un Tavolo tecnico di lavoro per migliorare l’accessibilità e la fruibilità degli eventi e spettacoli dal vivo da parte delle persone con disabilità. A darne l’annuncio, il Ministero stesso.
Sul sito si legge che parteciperanno al gruppo tutti i soggetti competenti e interessati dal tema a vario titolo. Il gruppo così composto si occuperà di formulare proposte, anche di carattere normativo, al fine di rinnovare l’organizzazione dei concerti e degli spettacoli, andando incontro alle esigenze di sicurezza e partecipazione delle persone con disabilità.
Secondo le dichiarazioni della Ministra Locatelli, l’obiettivo sarà quello di rinnovare l’organizzazione dei concerti e degli spettacoli dal vivo in modo che sia garantita la massima partecipazione e sicurezza a tutti, seguendo i principi di accessibilità universale e inclusione, attraverso un approccio organizzativo più innovativo.
E’ infatti diritto di tutti essere felici e scegliere come trascorrere il proprio tempo libero, e poterlo fare in autonomia, secondo Locatelli, che aggiunge: “L’accessibilità universale non riguarda solo le barriere architettoniche ma anche l’eliminazione di quelle sensoriali, alla comunicazione e informazione, si tratta di uno dei principi cardine della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e soprattutto di un nuovo modo di programmare, progettare e realizzare non solo le strutture ma anche gli eventi. Sono certa che da questo tavolo potranno nascere nuove proposte interessanti per tutti”.
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