Il montascale è uno strumento di autonomia che può contribuire a restituire l'indipendenza degli spostamenti in casa a persone con disabilità motorie
(Publiredazionale)
L’arrivo del 2024 è dietro l’angolo e con esso i buoni propositi in vista dell’anno nuovo: uno di questi potrebbe essere dedicato al miglioramento della accessibilità in casa, considerando l’acquisto di un montascale per disabili per un proprio caro. L’utilizzo di un dispositivo di sollevamento e movimentazione in casa può infatti migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità motorie: i montascale permettono, in questi casi, di superare barriere architettoniche limitanti come scale lunghe o ripide, garantendo un accesso a diverse zone dell’abitazione.
Il vantaggio si registra senza dubbio anche in termini di indipendenza: questo genere di impianto assicura una maggiore autonomia e una ritrovata sicurezza nelle attività quotidiane.
Prima di ricorrere all’acquisto, tuttavia, è fondamentale affidarsi all’esperienza di professionisti che sappiano valutare le esigenze specifiche e determinare il tipo di montascale più adatto ad ogni circostanza individuale. Come vedremo, l’acquisto di un montascale per disabili può offrire svariati vantaggi per le persone con difficoltà motorie.
Il montascale per disabili: una garanzia di sicurezza e autonomia
Perché comprare un montascale? Una delle prime ragioni che potrebbero spingere a considerare l’acquisto di un montascale consiste nel fattore sicurezza. Questi dispositivi sono progettati per fornire una solida base di supporto durante gli spostamenti di discesa e salita sulle scale: una soluzione idonea a minimizzare i rischi di cadute ed infortuni, che contribuisce a vivere più serenamente gli spazi domestici sia della persona con disabilità che da chi, eventualmente, lo assista.
I montascale sono dispositivi molto versatili e adattabili: le loro molteplici configurazioni permettono di aderire alle più disparate tipologie di scale e architetture.
Si possono installare indifferentemente su scale dritte o curve, sia all’interno che all’esterno degli edifici, inoltre sono intuitivi e facili da usare: la loro interfaccia essenziale li rende fruibili da qualsiasi fascia di utenti. Alcuni modelli sono dotati di telecomandi o pulsanti a parete, che garantiscono un maggiore comfort.
In definitiva, il montascale può essere uno strumento che fa la differenza in termini di autonomia, assicurando alle persone con disabilità la possibilità di spostarsi e utilizzare gli ambienti della propria casa senza dover chiedere aiuto o assistenza.
Montascale per disabili nel 2024: come sfruttare il bonus barriere architettoniche
Al di là degli aspetti strettamente funzionali, l’acquisto di un montascale rappresenta anche un investimento a lungo termine per una famiglia. In primo luogo, questo mezzo può prolungare la capacità di vivere in modo indipendente in casa propria, evitando costose ristrutturazioni o il trasferimento in case di riposo o strutture di assistenza.
A questo va aggiunto il fatto che una simile spesa va ad aumentare il valore dell’intero immobile: diventando parte integrante dell’edificio, il montascale ne aumenterà la quotazione sul mercato immobiliare in caso di ipotetica vendita futura.
Il montascale rientra inoltre nella categoria delle agevolazioni destinate all’abbattimento delle barriere architettoniche. A tal proposito, in vista del 2024, segnaliamo la possibilità di usufruire ancora del “bonus barriere architettoniche”, che consiste nella detrazione del 75%. Questa agevolazione si può impiegare per installare dispositivi come montascale, ascensori e montacarichi. Oltre a garantire una percentuale notevole, il bonus barriere permette di esercitare le opzioni di sconto in fattura o di cessione del credito. Il recupero della cifra spesa è garantito nel giro di cinque anni. Per poter usufruire dell’agevolazione non bisognerà fare altro che richiedere una specifica dichiarazione al fornitore dei beni, all’impresa esecutrice dell’opera o ad un tecnico abilitato. Dopodiché, una volta portati a termine i lavori, il richiedente necessiterà di un certificato che testimoni il superamento e l’eliminazione delle barriere, che andrà redatto da un tecnico abilitato.
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