Articoli della legge, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, tempistiche e soggetti attuatori: un riepilogo a cura dell'Anffas
E' stata pubblicata lo scorso 24 giugno in Gazzetta Ufficiale la legge 22 giugno 2016, n. 112, comunemente detta sul "Dopo di noi". Col titolo di "Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare" è entrata nel nostro sistema giuridico questa serie di interventi che, nell'ottica del legislatore, dovrebbero dare una risposta nella gestione del dopo di noi della persona con disabilità grave, al fine di poter essere protagonista del proprio progetto di vita.
Tralasciando analisi e punti deboli del testo di legge - di cui già ci siamo occupati qui - riteniamo utile riportare una tabella che Anffas Onlus, l'Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabiltà Intellettiva e/o Relazionale, ha redatto per riepilogare le azioni da porre in essere per rendere operativa la legge, con relativi tempistica e soggetti che devono provvedere alla loro attuazione. Ci auguriamo che questa rappresentazione aiuti chi - Regioni, Ministero o altri enti - è tenuto a dare risposte concrete perché quanto scritto si traduca in realtà.
Di seguito, la tabella riassuntiva, a partire dai principali articoli che la costituiscono:
Articolo della legge | Tempistica | Contenuti | Atti ed istituzioni deputate ad emanarle |
2 comma 1 | Non definita | Sono definiti i livelli essenziali delle prestazioni nel campo sociale da garantire ai destinatari della legge |
Non definiti |
2 comma 2 | Entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge (nelle more della definizione dei LEP) |
Sono definiti gli obiettivi di servizio per le prestazioni da erogare ai destinatari della legge nei limiti delle risorse disponibili a valere sul Fondo |
decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Unificata |
3 comma 2 | Entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge |
Sono individuati i requisiti di accesso alle misure di assistenza, cura e protezione a carico del Fondo e sono ripartite le risorse del Fondo tra le regioni |
decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, da emanare di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro della Salute, previa intesa in sede di Conferenza Unificata |
3 comma 3 | Non definita | Le regioni adottano indirizzi di programmazione e definiscono i criteri e le modalità di erogazione dei finanziamenti, le modalità per la pubblicità dei finanziamenti, le modalità per la pubblicità dei finanziamenti erogati e per la verifica dell’attuazione delle attività svolte e le ipotesi di revoca dei finanziamenti connessi |
Regioni |
4 comma 2 (ultimoperiodo) |
Non definita | Le attività di programmazione prevedono il coinvolgimento delle organizzazioni di rappresentanza delle persone con disabilità |
(sia a livello nazionale che regionale) |
6 comma 11 | Entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge |
Sono definite le modalità di attuazione dell’articolo inerente i trust, vincoli di destinazioni e fondi speciali |
decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da emanare di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali |
8 comma 1 | Entro il 30 giugno di ogni anno | Relazione alle Camere sullo stato di attuazione della legge e sull'utilizzo delle risorse, illustrando altresì l'effettivo andamento delle minori entrate |
Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali |
Redazione