Menu

Tipografia



L’INPS ha pubblicato gli importi dell’ Assegno unico universale per i figli a carico per il 2024, adeguati alle variazioni dell’indice del costo della vita, e le relative soglie di reddito ISEE

Con la variazione dell’indice del costo della vita, sono stati rideterminati gli importi dell’Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU) spettanti per l’annualità 2024. A prevederlo è l’articolo 4, comma 11, del decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, secondo il quale sia l’AUU che le relative soglie ISEE sono adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita.

LA VARIAZIONE ISTAT
La variazione dell’indice dei prezzi, ha comunicato l’ISTAT il 16 gennaio scorso, è pari al +5,4%: in conseguenza di ciò, l’INPS ha comunicato Con il messaggio 8 febbraio 2024, n. 572 i nuovi importi dell’AUU e le relative soglie dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) aggiornate.

DIFFERENZE DI GENNAIO E FEBBRAIO
In considerazione della data in cui è stato pubblicato il comunicato ISTAT di cui sopra, il pagamento dell’AUU per il mese di gennaio 2024 è stato effettuato sulla base dei valori del 2023.

Poiché la comunicazione della variazione è stata fatta il 16 gennaio scorso, il pagamento del mese di gennaio è stato fatto ancora con gli importi 2023, mentre da febbraio2024 verranno applicati i nuovi importi appena comunicati. Inoltre, la rivalutazione dell’importo dell’AUU già pagato nel mese di gennaio 2024, utilizzando i valori dell’anno 2023, sarà conguagliata con la mensilità di febbraio 2024.

I NUOVI IMPORTI
I nuovi importi dell’assegno unico e universale, con le relative soglie ISEE, sono contenuti nell’allegato 1 del messaggio INPS.

ASSEGNO UNICO FIGLI DISABILI
Ricordiamo che dal 1° gennaio 2023:
-  ai nuclei con figli disabili senza limiti di età è corrisposto l’Assegno unico e universale con importi fino a un massimo di 189,20 euro per ISEE inferiore o uguale a 16.215 euro;
-   le maggiorazioni in funzione del grado di disabilità per i figli maggiorenni fino al compimento dei 21 anni di età sono stabilmente equiparate a quelle dei figli disabili minorenni.
Inoltre, l’incremento della maggiorazione transitoria di 120 euro per i nuclei in cui è presente un figlio a carico con disabilità (di cui all’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 230/2021), è confermato per l’anno 2024.
In merito all’ultimo punto, tale incremento si applica senza subire decurtazioni alle maggiorazioni transitorie di cui all’articolo 5, comma 1[8], del decreto legislativo n. 230/2021, per le quali è, invece, prevista la graduale riduzione nel seguente modo:
a) per l'intero, nell'anno 2022, a decorrere dal 1° marzo 2022; 
b) per un importo pari a 2/3 nell'anno 2023;
c) per un importo pari a 1/3 nell'anno 2024 e per i mesi di gennaio e febbraio nell'anno 2025.

SIMULATORE DI CALCOLO
Ricordiamo che l’INPS mette a disposizione un simulatore di calcolo dell’assegno unico che si può utilizzare per comprendere l’importo effettivo percepibile, sulla base delle specifiche delle singole condizioni familiari, reddituali e patrimoniali.

Per approfondire

messaggio 8 febbraio 2024, n. 572

Circolare numero 41 del 07-04-2023

Redazione

bottoncino newsletter
Privacy Policy

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy