Un binomio gia' abbondantemente sperimentato con "Casa Tua 1"operativa dal Natale del 1997. E proprio a Natale si prevede saranno conclusi i lavori per questa seconda casa di accoglienza. I primi pazienti accompagnati dai familiari, potranno trovare ospitalita' gia' a partire dal marzo del prossimo anno. Ogni ammalato avra' una stanza da letto tranquilla, una cucina, i servizi ed anche un pezzo di giardino privato oltre ad una costante assistenza medica ed infermieristica di alto livello.
Un progetto che nasce dalla solidarieta' della comunita' bellunese che e' riuscita a mettere insieme i seicentocinquanta milioni che mancavano per ultimare i lavori. La costruzione della struttura e' inziata nel giugno del 1999, in questi due anni sono stati raccolti i soldi mancanti grazie al Comitato istituito ad hoc formato dalle ULSS, la Lega Tumori, l'Associazione Cucchini, il Comitato di Intesa, Casa Tua 1, a molte associazioni di volontariato e del tempo libero, a operai, casalinghe, professionisti, preti, laici, giovani ed anziani, uniti in una incredibile gara di solidarieta'.
870 mq, in cui saranno ricavate otto unita' abitative , con due suite adatte ad ospitare bambini e ragazzi con entrambi i genitori. A disposizione dei malati ci saranno anche degli spazi comuni come sale di lettura, punti di ritrovo,un'area verde con vialetti alberati. Le apparecchiature mediche si integreranno con discrezione nell'ambiente domestico, in ogni stanza ci sarà il gas medicale ed i farmci contro il dolore. "Casa Tua 2" sara' gestita dal primario di terapia antalgica dell'ospedale di Belluno: Giuseppe Tormen. Con lui operera' personale qualificato in grado di assistere ogni tipo di malato. Un gruppo di infermieri sta preparandosi con uno specifico corso di formazione che cura oltre agli aspetti terapeutici anche gli interventi di natura psicologica.
INFO
Pagine istituzionali dell'azienda sanitaria di Belluno, che propongono informazioni sull'organizzazione, le attività svolte e le guide ai servizi.
il sito di ulss.belluno.it
Antonella Prigioni - antonella@disabiliforum.com