Il sub disabile Paolo De Vizzi tenterà di battere il record mondiale di immersione in mare, rimanendo sott'acqua, a 10 metri di profondità, per un periodo di 60 ore
Ancora una sfida sui fondali marini, per mettersi alla prova e provare a superare i propri limiti. Stiamo parlando dell'impresa che tenterà il sub disabile Paolo De Vizzi, il quale tra il 26 e il 29 giugno prossimi si immergerà nelle acque di pugliesi di Santa Caterina di Nardò (LE), a una profondità di circa 10 metri, tentando di rimanere sott'acqua per 60 ore, infrangendo così il record mondiale assoluto di 50 ore, detenuto da una persona non disabile.
Disabile dal 1996 a seguito di un incidente stradale, Paolo ci ha ormai "abituato" a questo genere di imprese. Nel 2011 ha stabilito il record di profondità scendendo fino ai 62,3metri, nel 2012 è rimasto sott'acqua per 20 ore, mentre nel 2013 ha sfondato il muro delle 32 ore (ne avevamo parlato qui).
A circa un mese dall'impresa, gli allenamenti di Paolo nel lago di Como e a Lugano continuano e le visite mediche preliminari sono buone, confermando che l'atleta è in buona forma. Da mesi la macchina organizzativa è in moto per programmare questo evento, che richiede tra l'altro il lavoro di uno staff composto da oltre 150 persone, fra sub professionisti, medici, paramedici e fisioterapisti, e che vedrà anche il supporto dei reparti speciali delle forze armate italiane che hanno sposato il progetto con grande entusiasmo.
Durante il lungo periodo che trascorrerà alla profondità di circa 10 mt nei fondali di Santa Caterina, Paolo indosserà una particolare maschera, detta gran facciale, utilizzata per scopi medici e per dialogare con i sub che gli presteranno assistenza. Inoltre tramite il gran facciale Paolo potrà dialogare con il pubblico e risponderà alle domande delle persone presenti sulla terraferma e di chi seguirà l'evento in diretta streaming. Lo staff medico sarà composto dal dott. Luca Morelli, medico iperbarico professore presso l'Università di Lugano, dallo psicologo Andrea Carta e dallo specialista in chirurgia maxillo-facciale Alessandro Galletta.
Non si tratterà solo di un tentativo di record, ma questa impresa di Paolo, che sarà seguito da una diretta su Telenorba, da Sky Eurosport, da emittenti televisive e stampa locali e da quella specializzata, sarà un vero e proprio evento. La maratona subacquea sarà contornata da una serie di esposizioni e manifestazioni ludiche, culturali, sportive, enogastronomiche, sociali, espositive e commerciali che intratterranno i presenti nei tre giorni in cui Paolo tenterà l'impresa, inoltre nella cittadella allestita sulla costa esperti di settore terranno interessanti seminari e workshop sui temi abbracciati dall'evento: medicina iperbarica, fisioterapia, sicurezza stradale e disabilità in genere.
A Paolo e alle sue imprese è stato dedicato un documentario dal titolo "La mia seconda vita da record", realizzato dall'agenzia Mediacreative di Como, trasmesso sulle reti nazionali, premiato dall'Apulia Film Commission, dalla Sport Movies and TV 2013 e scelto dalla FICTS (FédérationInternationale Cinéma Télévision) per partecipare ai "World FICTS Challenge Festival 2014", il Campionato Mondiale del Cinema e della Televisione Sportiva.
Qui sotto il trailer:
Per info:
Il profilo Facebook di Paolo De Vizzi
IN DISABILI.COM:
NEL BLU DIPINTO DI BLU DEL SUB DISABILE A CACCIA DEL RECORD MONDIALE
Redazione
