Per la prima volta in Italia attivato un servizio di accompagnamento al lavoro per laureati con disabilità
Sul fronte lavoro e disabilità, lo diciamo spesso, è fondamentale mettere in evidenza e valorizzare le proprie competenze e quello che si sa e si può fare, rispetto a quello che non si riesce a svolgere. Solo in questo modo il soggetto disabile che cerca impiego sarà percepito come una risorsa, e non come un posto da occupare per legge. Lo sanno bene, ad esempio, gli amici di Jobmetoo, che si occupano di mettere in contatto il mondo delle aziende con la richiesta di lavoro categorie protette, attraverso la pubblicazione di offerte lavoro disabili.
Partendo da questo presupposto, e dirigendosi verso questa direzione, l’Università di Siena ha attivato un nuovo servizio che aiuta i laureati con disabilità a presentarsi al meglio alle aziende, entrando nel mondo del lavoro col piede giusto. Si tratta di uno strumento che, accompagnato al curriculum, dà modo alle aziende di capire che candidato hanno di fronte, aiutandole ad avere un quadro chiaro ed esauriente della persona. Evidenziandone le caratteristiche individuali, questo strumento consente dunque di aiutare il soggetto che cerca lavoratori, a trovare il proprio candidato ideale.
Ad accompagnare il curriculum del candidato è una serie di informazioni che sono raccolte tramite un questionario formato da specifiche domande su comunicazione, abilità quotidiane, socializzazione e abilità motorie. Da queste informazioni emerge un quadro in grado dare una esaustiva descrizione della persona, mettendo in evidenza non ciò che non sa fare a causa della disabilità, ma le sue capacità, competenze e risorse personali.
Lo strumento, già in uso in ateneo in fase di sperimentazione, è nato dalla collaborazione tra l’ufficio Accoglienza disabili e il Placement office - Career service dell’università di Siena, ed è stato costruito con l’aiuto di uno psicologo esperto di Icf (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute) e con la collaborazione di Confindustria, per focalizzare le concrete esigenze delle aziende.
Obiettivo del progetto, riporta AdnKronos, è sostenere e aiutare tutti gli studenti e i neolaureati a valorizzare le loro risorse, attraverso un’approfondita analisi delle proprie attitudini, motivazioni e competenze, per costruire un progetto professionale efficace e coerente con il proprio percorso di studi.
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