Il documento, sostenuto anche dalle associazioni in rappresentanza degli interpreti delle lingue dei segni, sancisce il diritto dei sordi a utilizzare tali lingue come proprie lingue madri riconosciute. €˜Le lingue dei segni parlate nei vari Stati membri Ue ‑¬â€˜ si legge nella Dichiarazione ‑¬â€˜ hanno tutte le caratteristiche per vedersi garantita la dignità di lingue a pieno titolo, ivi compresi i processi di apprendimento e insegnamento da parte dei bambini‑¬. Esse risultano avere grammatiche strutturate e la ricerca scientifica ha dimostrato che soddisfano tutti i requisiti teorici e pratici delle lingue naturali. Nella dichiarazione si chiede che vengano fissati standard minimi per assicurare la libertà dei non udenti in Europa e la diffusione delle lingue dei segni con relativi servizi di interpretazione e adeguamenti a livello di tecnologie assistive.
Fonte: Redattore Sociale