Menu

Tipografia
Buona sera, mio figlio frequenta la classe I^ Media in una Scuola Pubblica. Il 31 Marzo la psicologa dell'Azienda Sanitaria, dopo avere somministrato alcuni test, ha diagnosticato un Disturbo Specifico dell'Apprendimento: discalculia. E' necessaria la presenza di un Educatore-Pedagogista in classe, per 2 ore al giorno. Il Comune non ha risorse, ho trovato una Cooperativa privata  in cui operano psicologi e pedagogisti esperti in DSA. Posso ottenere dalla Scuola l'autorizzazione all'accesso dell'educatore privato a spese mie? Può accedere solamente un educatore del Comune? Mi è stato riferito dalla Scuola che devono sbloccare alcuni elementi ostativi relativi alla Privacy.
Grazie per la risposta, cordiali saluti.
S.


La risposta dell'esperta scuola

La legge 170/10 sui disturbi specifici di apprendimento non prevede la presenza di esperti a scuola per il trattamento dei disturbi. Tuttavia non la esclude e quindi dovrà parlarne direttamente con il dirigente scolastico che valuterà la proposta. La questione principale da affrontare è l'organizzazione oraria per avviare l'intervento del pedagogista esterno e su questo aspetto potrebbe trovare qualche difficoltà . In teoria, infatti, il trattamento dei DSA dovrebbe essere gestito dalla scuola e dovrebbe coinvolgere tutti i docenti del consiglio di classe. Non a caso il DSA non è una patologia che può dar seguito al sostegno. Le suggerisco di valutare la possibilità che l'intervento dell'esperto sia spostato dopo la scuola anche se in accordo con i docenti. Nella mia esperienza è sempre stata la soluzione migliore.

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy