Buongiorno, vorrei porre la seguente domanda. Ho usufruito dei due anni per assistenza madre invalida L.53/2000. Lavoro al comune, ho 39 anni di contributi e 61 di età. È prevista qualche agevolazione di anticipo pensione per chi è nella mia situazione? Inoltre nel 2003 presi un mese, stesso motivo e L. Non retribuito; perchè mia madre non aveva ancora la 104/92. Posso chiedere ora l'indennità? La ringrazio per l'attenzione e spero in una Sua risposta.
S.
La risposta dell'avvocato Colicchia
Gentile S.;
la Legge Fornero, nella sua prima stesura, prevedeva una penalizzazione percentuale per chi si fosse collocato a riposo prima dei 62 anni di età (pari all’1% annuo, della quota retributiva dell’assegno, per ciascun anno mancante al sessantaduesimo, dal sessantesimo anno d’età, ed al 2% per ciascun anno precedente al sessantesimo). Penalizzazione da cui venivano esclusi i lavoratori che avevano fruito solo di maternità, ferie, malattia, cassa integrazione.
Successivamente, con la Legge di Stabilità 2014, dalla penalizzazione sono stati esclusi anche i permessi ed i congedi Legge 104.
Dalla stesura normativa, tuttavia, sembrava essere escluso il congedo straordinario per l’assistenza ai disabili.
Per chiarire la questione è dunque intervenuto l’I.N.P.S. stabilendo che, per assenze relative all’assistenza di disabili da escludere dalla penalizzazione devono considerarsi: i congedi parentali di maternità e paternità; i permessi mensili per assistere i portatori di handicap grave; i permessi fruiti dal lavoratore con grave disabilità; il prolungamento del congedo parentale spettante ai genitori di bambini disabili in condizione di gravità.
Pertanto, per tutti i lavoratori che hanno richiesto permessi o congedi per i motivi sopra esposti, l’assegno pensionistico spetta interamente senza penalizzazioni.
La successiva legge di stabilità del 2015 ha cancellato la decurtazione della pensione sulla parte dell’assegno pensionistico calcolata col contributivo, per i pensionati dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017.
Con la legge di stabilità del 2016, in ultimo, si è perfezionato il provvedimento decretando la cancellazione della penalizzazione per chi ha soddisfatto i requisiti per la pensione anticipata prima del 2015.
La decurtazione percentuale della pensione, dovrebbe applicarsi, dunque, a chi andrà in pensione prima dei 62 anni, avendo maturato i requisiti di contribuzione per la pensione anticipata a partire dal primo gennaio 2018.
I benefici collegati alla L. 104 decorrono solo successivamente alla concessione della stessa.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti.
Avv. Roberto Colicchia
AVV. ROBERTO COLICCHIA
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