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Sono in cassa di solidarietà non a zero ore con moglie disabile al 100% vorrei fare domanda di congedo straordinario biennale, per usufruirne nei periodi che mensilmente lavoro, e agganciare la pensione. Nella eventualità che fra qualche mese l’azienda ricorra alla mobilita per problemi di esubero rimarrei in congedo o sarei messo in mobilità?


La risposta dell'avv. Colicchia


Egregio Signore,
il congedo biennale retribuito può essere richiesto  da quanti sono titolari di legge 104/92 con connotazione di gravità (ovviamente non dal titolare ma da chi lo assiste). La specificità di questo beneficio consiste nel fatto che la retribuzione percepita per l’intero arco dei due anni è intera e i contributi ai fini pensionistici sono versati regolarmente.
Non vengono versati invece i contributi ai fini del TFS o TFR ( se si vorrà percepire per i suddetti periodi la liquidazione bisogno pertanto riscattarli ), né si maturano ferie e i ratei relativi alla tredicesima mensilità.
Il beneficio in argomento può essere richiesto e usufruito anche in maniera non continuativa. La riforme Fornero sulle pensioni aveva previsto anche una possibilità di accedere alla pensione con il vecchio trattamento pensionistico per quanti al 31/10/2011 si trovavano in congedo per il suddetto motivo ed avevano trentacinque anni di servizio. Un beneficio ahimè usufruito purtroppo da pochi.
Può avanzare a parere dello scrivente domanda di congedo sin da adesso, in quanto una futura messa in mobilità non pregiudica i diritti in essere.
Saluti
Avv. Roberto Colicchia


Studio Legale
AVV. ROBERTO COLICCHIA
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email   avv.robertocolicchia@tiscali.it

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