Preg.mo Cortese Avv. Roberto Colicchia,
Sono un disabile civile al 80% con handicap grave art.3 comma 3 Legge 104/92 solo al mondo, diplomato in Ragioneria, sono iscritto al collocamento mirato dal 2007 ma non ho mai ricevuto nessuna proposta di lavoro, possiedo un assegno mensile di €290 e poi niente altro, desideravo sapere da lei se fosse possibile percepire in base alla normativa 1.1.2002 una maggiorazione (€630 circa) avendo 60 anni senza attendere il compimento dei 65 anni; le chiedo ciò perché avendo scritto all'INPS della mia zona Verona, un impiegato della stessa mi ha telefonato comunicandomi che avrei percepito la su indicata maggiorazione a 65 anni, mentre un funzionario della FISH Onlus mi ha inviato il 10 dicembre scorso una e-mail sostenendo che era mio diritto pacifico pretendere la maggiorazione anche a 60 anni in quanto non possiedo redditi Irpef. Ora non so più chi ascoltare cortesemente Avvocato ha ragione l'INPS o il funzionario della FISH? Chiedo cortesemente appunto delucidazioni a lei. Il mio Patronato non sa se ripresentare domanda all'INPS oppure no in quanto anche la persona incaricata è rimasta nel dubbio.. Nel ringraziarla per la sua cortese definitiva risposta che mi auguro sia per quanto possibile sollecita Cordiali saluti.
La risposta dell'avv. Colicchia
Egregio Signore,
a decorrere dall' 1.1.2002 ai lavoratori sordi e invalidi (per qualsiasi causa) ai quali è stata riconosciuta una invalidità superiore al 74% o rientrante nelle prime quattro categorie delle pensioni di guerra, è riconosciuto per ogni anno di servizio effettivamente svolto presso pubbliche amministrazioni o aziende private o cooperative, il beneficio della maggiorazione di 2 mesi di contribuzione figurativa utile solo per il diritto alla pensione e per l'anzianità contributiva, fino a un massimo di 5 anni di contribuzione.
La maggiorazione viene concessa, solo su domanda, al momento della liquidazione della pensione o del supplemento.
Il beneficio non esclude l’applicazione della penalizzazione prevista per la pensione anticipata in caso di accesso al trattamento pensionistico con età inferiore a 62 anni. I destinatari del beneficio sono tra gli altri gli invalidi per qualsiasi causa, ai quali sia stata riconosciuta un'invalidità superiore al 74% (soggetti affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali). La maggiorazione non tratta di incrementi di liquidazione pensionistica.
Saluti
Avv. Roberto Colicchia
Studio Legale
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