Menu

Tipografia

Percepisco l'assegno di invalidità civile di circa 290 euro.
Mi hanno detto che bisogna comunicare ogni anno entro il 30 marzo se nell'anno precedente sono stato ricoverato o se percepisco uno stipendio, attualmente frequento il 5 anno di scuola superiore e non lavoro, Ringrazio anticipatamente
A.
 
La risposta dell'avv. Colicchia
 
Gentile A;
la sua domanda fa riferimento alle c.d. dichiarazioni periodiche per gli invalidi civili.
Fra le incombenze cui sono tenuti gli invalidi civili titolari di provvidenze economiche, infatti, la normativa e le disposizioni dell'ente erogatore (INPS) prevedono l'obbligo di presentare dichiarazioni annuali relative alla permanenza di alcune condizioni.
La scadenza è fissata al 31 marzo di ogni anno.
Si tratta di specifiche dichiarazioni di responsabilità relativa previste in origine dalla Legge 23 dicembre 1996, n. 662, articolo 1 commi 248 e 249 e dall'articolo 1, comma 35, della Legge 24 dicembre 2007, n. 247
Più nello specifico i soggetti destinatari del predetto obbligo di dichiarazione sono:
gli invalidi civili totali titolari di indennità di accompagnamento e gli invalidi civili parziali titolari di assegno mensile di assistenza.
Inoltre con circolare n. 167 del 30 dicembre 2010, l' INPS ha stabilito che la dichiarazione annuale deve essere presentata anche dai titolari di indennità di frequenza.
Gli invalidi al 100% titolari di sola pensione di invalidità NON sono tenuti a presentare nessuna dichiarazione periodica relativa alla loro invalidità.
Gli interessati ricevono dall'INPS, in tempo utile, un avviso e la segnalazione della procedura da seguire per presentare la relativa dichiarazione. Se si rientra nelle categorie di cui si è detto e non si riceve comunicazione entro fine febbraio, è opportuno rivolgersi all'INPS competente territorialmente.
Va in ultimo detto che a decorrere dal 2011 le dichiarazioni vanno  presentate  esclusivamente  per via telematica.
All'interessato sono concesse due modalità per presentare questa dichiarazione.
Può rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale (CAF, Centri autorizzati di assistenza fiscale) o ad un professionista abilitato trasmetteranno i dati direttamente al sistema informatico dell'INPS. Bisogna presentarsi con la lettera ricevuta (che contiene anche dei codici a barre) e con la documentazione relativa all'invalidità, all'eventuale lavoro svolto o all'eventuale ricovero periodico per patologie legate alla propria invalidità.
In alternativa il cittadino può trasmettere direttamente via internet le informazioni che lo riguardano utilizzando il codice PIN in suo possesso. In questo caso, sarà sufficiente seguire le istruzioni che trovano sul sito istituzionale dell' INPS.
Spero di esserle stato di aiuto
Cordiali saluti
Avv. Roberto Colicchia

 

Studio Legale
AVV. ROBERTO COLICCHIA
Via Risorgimento Prol. 66  89135 - Reggio Calabria
Via G. Garibaldi, 118 91020 - Petrosino (Tp)
Cell. 329.7014305  Fax  0965.037245
email   avv.robertocolicchia@tiscali.it

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy